Un regalo che sa di beffa. L’Aeroporto di Reggio Calabria vive un periodo fatto di tagli e revisioni dei collegamenti aerei, che minano il diritto alla mobilità degli abitanti del territorio. Come se non bastasse, arriva l’annuncio di Alitalia: cancellati 52 collegamenti da e per Roma e Milano.
Un aeroporto all’ultima spiaggia?
La situazione è di quelle difficili: da più parti si parla di emorragia di voli e compagnie. Quelli che ancora ci credono alla funzionalità di un aeroporto sempre più abbandonato al suo destino sono davvero in pochi. E alla vigilia dell’anno nuovo, la situazione non sembra prendere una piega migliore.
Nonostante le sovvenzioni statali, i numeri parlano chiaro: i voli registrano di giorno in giorno un calo d’appeal, con un numero di passeggeri medi in netta riduzione. Nell’occhio del ciclone, uno dei collegamenti di punta, quel volo Reggio – Torino, inaugurato lo scorso ottobre tra promesse e grosse speranze, eppure – sinora – piuttosto deludente, con i velivoli pieni solo per il 35% della capacità.
L’annuncio di Alitalia
Poi la doccia fredda: il vettore di bandiera annuncia un taglio di 52 voli sulle tratte da e per Roma Fiumicino e Milano Linate, per il periodo dicembre/gennaio, un segnale netto da parte della compagnia tricolore, che rischia di segnare definitivamente in negativo le sorti di un aeroporto che appare sempre più fantasma.
Ricordiamo che Alitalia, lo scorso 30 ottobre, aveva provveduto alla rimodulazione dei collegamenti con l’aeroporto Linate di Milano, una nuova linea guida, che ha di fatto reso impossibile partenze e rientri nella medesima giornata, a discapito dei viaggiatori d’affari.
Nelle parole di Carlo Porcino, presidente Sogas, tutto il rammarico per una scelta che rischia di emarginare un territorio:
Apprendo con rammarico la comunicazione operativa del Capo-scalo Alitalia di Reggio Calabria, circa una serie di cancellazioni da e per Roma e Milano. Incombe il rischio di un’ennesima penalizzazione alla ormai precaria mobilità del territorio coinvolto.
Il numero uno Sogas si dice fiducioso e in attesa di un riscontro positivo da parte della compagnia aerea di bandiera. Intanto, i passeggeri sembrano aver perso fiducia nella funzionalità di un aeroporto che non può contare su un numero adeguato di collegamenti e di offerte: il tempo stringe e Porcino rischia di rimanere il solo a crederci.
Hai mai volato da o per l’Aeroporto di Reggio Calabria?
Ed a proposito di aeroporti un blog http://buonasicilia.blogspot.com/ in merito ad alcuni “problemini” a Palermo