La polemica compagnia irlandese low cost ha annunciato che aumenterà il prezzo inerente l’imbarco del bagaglio da stiva sui voli operati in alta stagione, ovvero da giugno ad agosto e a Natale. Questa nuova politica interesserà tutte le prenotazioni pervenute già dal prossimo 15 dicembre.
Ryanair, la compagnia continuamente pubblicizzata come la più economica (seppur col beneficio del dubbio), muove passi da gigante nella politica dei supplementi previsti per qualsiasi tipo di servizio, anche per quelli da considerare a tutti gli effetti di base o necessari, come nel caso dell’utilizzo della carta di credito per il pagamento.
Aumento del prezzo dei bagagli registrati
Due le possibilità che si pongono di fronte al passeggero Ryanair:
Bagagli da 15 chili:
- Prenotazioni effettuate attraverso il sito Ryanair: nei mesi di alta stagione, il costo per l’imbarco sale dagli attuali €20, ai €25 richiesti dal prossimo 15 dicembre.
- Prenotazioni effettuate tramite centro prenotazioni o direttamente in aeroporto: in questo caso si registra un aumento pari al 71%, passando dai €60 oggi richiesti ai €100 necessari tra due giorni. Una seconda valigia imbarcata passa da €80 a €135.
Bagagli da 20 chili:
- Prenotazioni effettuate attraverso il sito Ryanair: si sale dagli attuali €30 richiesti, ai €35 previsti dalle nuove regole.
- Prenotazioni effettuate tramite centro prenotazioni o direttamente in aeroporto: dai €50 richiesti oggi, si sale ai €105 previsti per il prossimo 15 dicembre.
Altri aumenti
Le news non finiscono qui. Purtroppo. La stampa della carta d’imbarco, ad esempio, non sarà esente da aumenti, qualora per dimenticanza o giocoforza, ti ritroverai costretto ad ovviare in aeroporto: dal prossimo 15 gennaio, il costo per tale operazione passerà dagli attuali €40 ai €60 richiesti dalla riformulazione della normativa vigente.
Passi in avanti, dunque, per la compagnia aerea irlandese, ma noi ci chiediamo: in quale direzione? Le offerte che un tempo ne facevano di gran lunga la più competitiva tra le compagnie aeree low cost, rischiano oggigiorno di diventare un’arma a doppio taglio. E allora il consiglio giusto è di controllare sempre il prezzo finale, spesso differente da quello pubblicizzato: liligo.com è l’alleato giusto nella tutela della trasparenza.
La chicca? La nuova pubblicità della compagnia, che da il “benvenuto” ai nuovi aumenti: “Ryanair continua ad incoraggiare i suoi passeggeri a viaggiare leggeri,
specialmente nei periodi di alta stagione,
aumentando le tasse per la registrazione
on-line del bagaglio da stiva”. Punti di vista
diametralmente opposti?
Tu cosa ne pensi?
Foto: Tonymadrid Photography, International Transport Workers’ Federation – o5com / Flickr cc.
Ciao Antonio,
Credo che la compagnia irlandese applica una politica sbagliata, non solo ma le tariffe applicate sui voli sono tutte meno che low cost visto che bisogna sempre aggiungere degli extra. E vero viaggiare con meno bagali è piu conveniente per tutti ma se devi soggiornare soo 2 o 3 giorni sempre se viaggi in coppia. Fino a quando nessuno capirà che non vale la pena volare con questa compagnia loro ne trarannio sempre profitto.
ciao
Fabio