I biglietti aerei sono sempre meno cari, ma paradossalmente il costo dei bagagli è aumentanto considerevolmente. Per evitare di pagare spese supplementari per il trasporto delle valigie, la cosa migliore da fare è senz’altro limitare il numero dei propri bagagli. Come fare?
Quello della valigia è uno delle questioni più problmetatiche per i viaggiatori, un argomento che non passa mai di moda. Non a caso liligo.com si è occupata spesso dei veri aspetti della questione in diversi articoli. Oggi scopriremo come ottimizzare al meglio lo spazio nel proprio bagaglio a mano, evitando in questo di dover imbarcare altre valigie in stiva. Si tratta di una vera e propria arte e anche se non sono pochi i passeggeri provetti che sono diventati dei maestri in questo campo, per gli altri sarà utile conoscere qualche trucco.
Le limitazioni sui bagagli a mano
La prima cosa da fare è sincerarsi dei limiti di dimensioni e peso concernenti il bagaglio a mano. Le disposizioni possono variare sensibilmente da una compagnia all’altra. Dopo un periodo di politiche del bagaglio permissive – soprattuto da parte dei vettori low cost – le regole si sono inasprite parecchio negli ultimi anni, per poi attenuarsi leggeremente più recentemente.
Ryanair, ad esempio, ha deciso nei mesi scorsi di autorizzare i propri passeggeri a portare a bordo un secondo piccolo zaino a bordo, che non superi le dimensioni 35 cm x 20 cm x 20 cm. Altre compagnie, invece, hanno scelto di distinguere tra grandi e piccoli bagagli a mano. E’ il caso di Wizzair e di easyJet.

Le cose inutili di cui si può fare a meno
– L’asciugacapelli, che quasi sicuramente troverete nel vostro albergo o nel vostro ostello.
– Il treppiede della macchina fotografica, che non avrete mai il coraggio di trasportare ed utilizzare una volta sul posto.
– Il portagioie, che non rappresenta certamente un bene di prima necessità.
– Il mitico sacco a pelo, che da solo occupa metà dello spazio in valigia.
I prodotti da bagno e per l’igiene intimo
Senza bagagli da stiva, è necessario considerare la questione degli oggetti interdetti in cabina. In ogni caso ricordatevi che non occorre portare con voi gli asciugamani, lo shampoo o il docciaschiuma, che trovarete nel vostro albergo e in qualsiasi supermarket del mondo. Ricordatevi piuttosto dello spazzolino da denti e per altri prodotti indispensabili, come i medicinali, consultate attentamente i prodotti non autorizzati o su cui vigono regole specifiche, come i liquidi ( il massimo consentito è di solito 100 ml).

Vestiti, scarpe….
Se vi siete detti “Lo porto con me nel caso in cui…”, non fatelo e lasciate lo smoking a casa! Se decidete di volare a Los Angeles, infatti, non illudetevi di ricevere un invito all’ultimo momento per la notte di gala degli Oscar. Poiché si presume che, visitando un posto per la prima volta, camminerete parecchio, assicuratevi di avere vestiti e soprattutto scarpe comode, adatte al clima che troverete.
Libri
E’ il dramma di ogni lettore assiduo che non vuole rinunciare al suo libro da viaggio. Il consiglio è di accettare le nuove opportunità che offre la tecnologia ed affidarsi ad un lettore multimediale, certamente più impersonale e meno “poetico” delle buon vecchie pagine cartacee, ma sicuramente più comodo da trasportare a bordo rispetto ad una dozzina di libri.

Il risparmio è nello zaino….
Qual è il modo migliore per piegare i vestiti? Esistono diverse tecniche e diversi strumenti per comprimere i vestiti, che dipendono da diversi parametri e a cui prossimamente dedicheremo un articolo specifico.
…. e nel vestito
E se per non dover pagare spese supplementari bastasse un vestito-valigia pieno di tasche? Alcuni produttori di abbigliamento hanno ideato a tal proposito diverse soluzione, come la Stuffa Jacket ( con dozzine di tasche inserite nella fodera) o come il Bagket, il sacco che si transforma in vestito e poi di nuovo in sacco.
Conoscete altri escomotage per evitare d’imbarcare il bagaglio in stiva?