Secondo quanto riportato da alcuni giornali lo scalo fiorentino sarà ingrandito entro il 2017 per accogliere aerei di grandi dimensioni.
L’iniziativa è stata decisa per presentare un aeroporto allaltezza del grande apputnamento del G7 del 2017, quando il capoluogo toscano accoglierà il summit dei Paesi più industralizzati del mondo.
Attualmente la pista dello scalo Amerigo Vespucci non permette ai velivoli di grandi dimensioni atterraggi pienamente ottimali, a causa delle sue ridotte dimensioni ( 2 km). Fino ad adesso il volume del traffico aereo ed i collegamenti con Firenze sono stati dunque garantiti dal contributo dello scalo di Pisa, dove operano numerosi vettori low cost, come Ryanair.
Premesso che la pista è di soli 1750 mt, non tutti sfruttabili causa ostacoli (edifici e monti), questa è anche mal direzionata per i venti. La pista quasi parallela all’autostrada è vitale!
Va fatta, ma non basta, bisogna migliorare anche il servizio su Pisa. Non in alternativa, ma insieme.
Grazie Simone per la precisazione e per il tuo contributo.