Grazie all’accordo raggiunto sul nucleare e ad un clima internazionale più disteso, l’ex-Persia mira a tornare una destinazione turistica di primo piano.
Paese dalla storia millenaria, l’Iran rappresenta senz’altro una destinaizone piena di fascino che può vantare 19 siti patrimonio dell’Unesco.
Non è un caso se negli ultmi due anni l’ex-Persia ha visto le presenze turistiche crescere con un tasso annuale del 12% ed se nel 2014 ben 5 milioni di turisti stranieri hanno deciso di volare a Teheran per visitare questo Paese. Un boom ottenuto grazie alle recenti aperture del regime iraniano verso la comunità internazionale e alla semplificazione del sistema di Visa.
Adesso, grazie all’accordo raggiunto negli scorsi mesi, le autorità locali, per bocca del vice-presidente Masoud Soltanifer, prevedono per i prossimi mesi un vero e proprio “tsunami” turistico.