Un bagaglio smarrito, un’attesa prolungata, una lunga coda al Lost & Found: ci può stare, del resto l’errore umano è dietro l’angolo. A Fiumicino, però, la gestione dei bagagli si sta rivelando un annoso problema ed i fatti di cronaca degli ultimi giorni lo dimostrano: a quando un miglioramento della situazione?
Quel volo Roma – Genova
Mercoledì 2 febbraio, ore 20:05. Il volo Roma – Genova operato da Alitalia ha già accumulato circa un’ora di ritardo: passeggeri spazientiti, procedure frettolose e poi l’annuncio, si parte. Il volo dura 20 minuti, poi il comandante avverte: “Si ritorna a Roma, per motivi di sicurezza”. Apriti cielo.
Il motivo del rientro imprevisto? La presenza di un bagaglio imbarcato senza proprietario: di qui il timore per un pacco bomba ed il Ritorno a Roma per la sicurezza dei presenti a bordo. La paura – legittima – di un ordigno in stiva e di un’azione terroristica trova spiegazione nei frettolosi preparativi per un volo già di per sé in ritardo, un errore umano che posticipa la partenza alle 22:50, per giungere nel capoluogo ligure alle 23:30.
L’attesa infinita
Una delle beffe più indigeste all’aeroporto è l’attesa infinita ai nastri dei bagagli. Al’aeroporto internazionale di Roma Fiumicino non è certo esente da questa logica illogica, un problema che si trascina dietro ormai da tempo.
Si legge di passeggeri che, nelle scorse settimane, hanno vissuto forti disagi in attesa del proprio bagaglio, tali da essere costretti ad un’attesa superiore alla durata del volo stesso.
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qualcuno sa che si parla di un volo diretto Genova/Vienna?
Purtroppo, a mio avviso, la verità sta nel mezzo: i problemi al primo aeroporto romano persistono, sebbene (sembri) che la situazione abbia finalmente intrapreso la via del miglioramento. Gli sforzi andrebbero moltiplicati, per evitare situazioni spiacevoli, come quella descritta da Parola_dordine e colmare il gap con i principali aeroporti europei, in termini d'efficienza al nastro bagagli.
Grazie ad entrambi per la testimonianza, resto in attesa di buone nuove dagli enti che gestiscono l'aeroporto.
La situazione non è affatto migliorata!! Atterro a Francoforte e non faccio neanche in tempo a trovare il rullo del mio volo che già il mio bagaglio ci girava sopra. Atterro 3 giorni dopo a Roma Fumicino e dopo 3 ore d'attesa a fissare il nastro bagagli che, dopo aver girato scarito per una mezz'oretta ha anche fermato la sua inutile corsa, abbiamo appurato, insieme a tutti gli altri passeggeri sbarcati a Roma, che i bagagli erano dati per dispersi in territorio locale, ovvero venivano dati come atterrati insieme ai passeggeri e persi successivamente al loro sbarco. Sono a casa senza bagaglio dopo un volo di un'ora e 40 minuti e tre ore di attesa in aeroporto!!! Per me questa è inefficienza pura e non miglioramento!!!
a dire il vero la situazione bagagli a Fco e' migliorata di netto nell'ultimo anno dopo la realizzazione del sistema BHS. Non si assiste piu' ai tragici ritardi degli anni passati.
L'episodio in questione riguarda Alitalia ed in particolare non un bagaglio, che a dirla tutta era stato regolarmente imbarcato.
Il problema e' che il proprietario del suddetto bagaglio invece aveva perso il volo.
In questo caso se c'e' stata qualche colpa e' stata quella di essere troppo efficienti.
Ed e' stata pronta la risposta con il rientro del volo.