Dormire in aereo non è sempre facile: stretti tra due passeggeri, su un sedile di taglia XS o accanto ad un bambino che piange, l’idea di poter dormire un po’ apparirà come un’utopia. Ma non disperate: ecco il vademecum con le cinque regole d’oro per chi sogna una pennichella in volo!
Se avete intenzione di prendere un volo per Tokyo o un’altra lontana destinazione, ma avete paura di non riuscire a prendere sonno durante il lungo viaggio, ecco alcuni accorgimenti che vi permetteranno di affrontare al meglio la differenza di fuso orario e di arrivare riposati a destinazione.
1. La scelta del posto a sedere
La collocazione del posto dove sedere a bordo dell’aereo è determinante per avere qualche chances di dormire in volo. Il sedile accanto al finestrino è la migliore scelta: potete appoggiarvi al finestrino e non dovrete alzarvi ogni volta che i vostri vicini di posto devono andare in bagno. Evitate i sedili nelle ultime file che di solito non si abbassano. Ricordatevi che le prenotazioni sui siti delle compagnie consentono, il più delle volte e a pagamento, di scegliere in anticipo il posto che preferite, altrimenti cercate di arrivare con il giusto anticipo in aeroporto per imbarcarvi tra i primi in cabina.
2. Attenzione al bagaglio a mano
Se portate con voi a bordo uno o due bagagli a mano c’è il rischio che siate costretti a posizionarli sotto il sedile (vostro o quello di fronte a voi), il che toglierà spazio alle vostre gambe, compromettendo la comodità del vostro viaggio. Per evitare ciò, è consigliabile portare a bordo due piccole borse piuttosto che il trolley, la valigia rigida con le ruote, che risulta certamente più grande ed ingombrante, anche se rispetta il peso e le dimensioni raccomandate dalle compagnia aerea con cui viaggiate.
3. Evitate caffé, eccitanti e cibo pesante
La caffeina e il sonno sono due acerrimi nemici, soprattuto se il vostro volo decolla nel pomeriggio. Evitate di consumare caffé cinque ore prima della partenza, bevete piuttosto un succo di frutta, l’acqua o una tisana. Allo stesso modo evitate il tè e le sigarette e privilegiate il cibo leggero come legumi, frutta e carne bianca. Se nel vostro caso tutto ciò non è sufficiente allora, forse, uno o due sonniferi vi saranno utili.
4. Il kit per la pennichella in aereo
Per dormire comodamente in aereo occorre equipaggiarsi. Ecco cosa non può mancare:
– Cuscino da viaggio: è preferibile portarselo da casa, visto che quelli forniti dalle compagnie sono troppo piccoli e poco comodi. Del resto, ormai, sono tante le aziende che propongono cuscini di buona qualità e sufficientemente compatti da permettervi di svegliarvi all’atterraggio senza il torcicollo;
– Tappi per le orecchie: molto utili per evitare di essere disturbati dal rimore dell’apparecchio in volo o dagli altri passeggeri in cabina;
– Mascherina da notte: vi proteggerà dalla luce se viaggiate di giorno;
– Scarpe comode: indispensabili per un buon riposo in aereo.
5.Rilassatevi
E’ forse il consiglio più importante: se non vi rilassate sarà impensabile riuscire a dormire a bordo dell’aereo. Le attività più comuni ed efficaci per cercare un po’ di relax sono l’ascolto della musica (magari evitando generi come l’heavy metal) e/o la lettura di un un buon libro (meglio la narrativa dei giornali).
Il cuscino da viaggio in particolare è fondamentale, consiglio anche la mascherina e possibilmente i tappi per le orecchie