Ti è mai capitato di mettere capi in valigia che puntualmente ci resteranno per tutto il viaggio? Vogliamo parlare di quel paio di scarpe color magenta da abbinare al tuo nuovo fuseaux che indosserai solo il prossimo natale? Che dire infine di quel raffreddore causato da scelte poco appropriate? Scopriamo insieme alcuni consigli per evitare inconvenienti in viaggio.
Quale valigia?
Ancor prima della scelta degli indumenti, sarebbe opportuno scegliere la valigia giusta: molto spesso capita di vedere turisti che si recano in campeggio con un trolley, una scelta infelice per le scomodità che ne derivano. Lo stesso errore è comune tra coloro che devono camminare a lungo e sono costretti a trascinarsi dietro il proprio bagaglio: in casi del genere è sempre preferibile la scelta di una valigia ergonomica. D’altro canto, se il tuo prossimo viaggio è del tipo aereo-hotel-aereo, un buon trolley svolge egregiamente il suo compito.
Di pari passo con l’evoluzione nel mondo dei viaggi, il progresso tecnologico investe anche le stesse valigie, dando vita a nuove forme ibride, come gli zaini ergonomici dotati di ruote, utili nel caso di una vacanza itinerante che ci metterà di fronte a differenti percorsi.
Le etichette
Essenziale, inoltre, l’apposizione di due etichette, una all’esterno, l’altra all’interno della valigia, recanti tutti i dati personali: nome, nazionalità, destinazione del proprio viaggio, recapito telefonico, email e, perché no, contatto facebook. Questa piccola accortezza può rivelarsi fondamentale nel caso di smarrimento del bagaglio in aeroporto o in albergo.
Quanti indumenti portare in viaggio?

Al fine di evitare il trasporto di indumenti inutili, è bene informarsi sull’effettiva presenza di biancheria e asciugamani, presso la struttura che ci ospiterà (hotel, campeggio, appartamento di conoscenti, ecc.). Per quanto riguarda la quantità d’indumenti utili per il nostro viaggio, l’ideale è il seguente: una quantità d’intimo e di maglie pari al totale dei giorni del nostro viaggio, un pantalone per ogni due giorni, due paia di scarpe e, nel caso in cui ci rechiamo in un luogo a rischio precipitazioni, un impermeabile.
Tieni conto delle attività cui intendi dedicarti una volta giunto a destinazione: per gli sportivi, ad esempio, un abbigliamento consono si rivela essenziale. Entra in contatto con la struttura che ti ospiterà: nel caso in cui disponga del servizio lavanderia, avrai bisogno di un solo completo.
Cosa NON puoi trasportare nel tuo bagaglio a mano
- Liquidi e gel: proibiti, salvo se ad uso d’igiene personale, purché contenuti in recipienti di massimo 100ml ben chiusi e posti all’interno di un sacchetto trasparente.
- Armi o oggetti appuntiti.
- Oggetti contundenti.
- Sostanze esplosive o infiammabili.
- Sostanze chimiche o tossiche.
Se necessiti di trasportare a bordo una bottiglia d’acqua o il latte specifico per il tuo bebè, in quantità superiore ai 100ml, è necessario dichiarare tali prodotti al centro di sicurezza.
Cosa NON puoi trasportare nel tuo bagaglio da stiva
- Qualsiasi tipo d’esplosivo: sono soggetti a restrizione anche i fuochi d’artificio.
- I gas: propano, butano o anche le tipiche bombole da campeggio.
- Liquidi infiammabili, tra cui anche le ricariche per accendini.
- Solidi infiammabili e sostanze reattive come il magnesio o gli stessi accendini.
- Ossidanti e perossidi organici, come la candeggina, gli acidi o i prodotti abrasivi.
- Sostanze tossiche o infette (ratticida o sangue infetto).
- Materiale radiattivo, tra cui gli isotopi per uso medico o commerciale.
- Prodotti corrosivi (ad esempio, la batteria per automobili).
- Parti di un motore che abbiano contenuto combustibile.
Se intendi trasportare un arma, ad esempio, per la pratica di un particolare sport una volta giunto a destinazione, è necessario dichiararla in aeroporto presso l’ufficio apposito, prima d’imbarcare il bagaglio da stiva.
Foto di: seemann. Da: morguefile.