Ti sei mai chiesto dove vanno a finire i bagagli smarriti? Di certo non scompaiono in una dimensione sconosciuta, nè tantomeno restano in aeroporto per l’eternità. Ecco un’affascinante tesi: magari il tuo bagaglio si trova a Scottsboro, la città dei bagagli smarriti…
Prima di tutto, occorre ricordare che solo il 2% dei bagagli smarriti non ritorna al legittimo proprietario, dato che minimizza il volume totale in modo consistente. Questa constatazione implica che il 98% degli effetti smarriti, ritrova “la strada del ritorno”, e lo fa in un tempo medio di 5 giorni.
Ma cosa succede se la compagnia aerea ha già pagato il compenso al malcapitato passeggero ed in un secondo momento viene in possesso del bagaglio imputato? Semplice: lo vende.
Stiamo parlando di un deposito dalle dimensioni incredibili, all’interno del quale tutto è in vendita, dal contenuto delle valigie, alle valigie stesse. Articoli da ogni angolo del mondo, un’ampia gamma di biciclette, gioielli, dispositivi elettronici, giocattoli…

Etichetta di bagaglio smarrito
Il prezzo di vendita è generalmente più basso del costo effettivo del prodotto, per un risparmio che va dal 50% all’80%: un dettaglio non da poco e la caccia al risparmio è aperta.
Certo, giungere negli Stati Uniti non è cosa da poco: al momento non puoi permetterti un volo per Atlanta? Non c’è da preoccuparsi: ti basta visitare il sito www.unclaimedbaggage.com
I 10 articoli smarriti più particolari
40,95 carati di smeraldi naturali, contenuti all’interno di un sacchetto di plastica
Armatura completa, replica originale autentica del XIX secolo
Maschera a grandezza naturale di Hoggle, dal film di Jim Henson “Labyrinth”
Fotocamera progettata appositamente per una navetta spaziale NASA
Un diamante da 5,8 carati avvolto in un calzino
Paracadute perfettamente impacchettato, pronto per il prossimo salto
Una Barbie: nulla di particolare se al suo interno una bimba non ci avesse trovato 500 dollari.
Un serpente. Vivo.
Sistema di navigazione di una F16, dal valore stimato di $25.000, restituito alla marina degli Stati Uniti

Che ne pensi? La gente viaggia con effetti davvero bizzarri: basti ricordare il caso dell’uomo catturato in Messico con 18 scimmie nei pantaloni…