La compagnia spaziale sta progettando una serie di voli suborbitali tra continenti, che ne farebbe un’alternativa aerea innovatrice e molto più rapida rispetto al trasporto aereo odierno. Sono conosciuti come “Hypersonic to Points Flights” e, al momento, non hanno una finalità principalmente turistica, sebbene si tratterebbe di un‘innovazione tecnologica straordinaria per il mondo dei viaggi.

Le dichiarazioni sono di Carolyn Weicer, direttore commerciale di Virgin Galactic, la quale conferma l’obiettivo principale dello sviluppo di questa tecnologia: rendere possibili i voli turistici nello spazio.
L’ostacolo più grande è rappresentato dai costi esosi cui bisognerebbe far fronte per permettersi un volo suborbitale. Carolyn afferma: “L’obiettivo è di aumentare la produttività e di ridurre i costi, in modo da portare le famiglie in vacanza nello spazio, anziché alle Isole Canarie“.
D’altro canto, dai vertici della divisione
Galactic della Virgin, ci tengono a precisare
che un viaggio nello spazio è possibile ad
ogni età, salvo impedimenti fisici certificati
dal medico.
L’esperienza di volo
La Weicer ha inoltre spiegato in cosa consiste il pacchetto offerto: un’esperienza di tre giorni, di cui uno di volo e due di allenamento speciale. Il volo in sé dura circa due ore e trenta minuti: per ben 90 secondi si supererà la velocità del suono, mentre per circa 4 minuti regnerà l’assenza di gravità spaziale.
A livello tecnico è stato spiegato che la nave madre trasporta la navicella speciale fino a 15 km d’altezza: qui avviene il distacco e la seconda continua il suo viaggio fino a raggiungere circa 110 km d’altezza. Da questa distanza il colpo d’occhio della terra non ha pari: un’esperienza davvero unica.
Cosa ne pensi di questa trovata? Saresti interessato qualora i costi fossero accessibili?