Ti è già capitato d’esitare davanti alla prospettiva d’un viaggio a lungo raggio in compagnia dei più piccoli? Viaggiare con i bambini potrebbe rivelarsi particolarmente ostico, specie se tuo figlio è particolarmente attivo…senti la necessità di qualche consiglio, non è vero? Eccoti accontentato: qui di seguito trovi 10 consigli che ti aiutano ad affrontare al meglio traversate che, al contrario, potrebbero mettere a dura prova il tuo sistema nervoso!
Mamma, ho perso l’aereo!
Direi che cominciamo proprio male! Bando alle ciance, passiamo al dunque: i viaggi sono fonte d’ispirazione per i bambini ed i benefici che ne derivano sono inestimabili. Sarebbe dunque un vero peccato dover rinunciare ad una prospettiva non proprio rosea, cui non è difficile porre rimedio. Come? Con dieci, semplici consigli.
- Stai cercando il volo giusto? Bene, che sia di notte. I bambini, già provati da una giornata intensa (chi non ricorda i pomeriggi spesi a correre lungo prati interminabili?), saranno meno propensi ad urlare come Tarzan e scalciare come Cristiano Ronaldo! Il giorno prima della partenza, teneteli impegnati con attività intense.
- Stai scegliendo il posto giusto? Che sia in prima fila, ove possibile: i bambini avranno più spazio per muoversi, senza il rischio di disturbare i vicini. Anche i posti in fondo hanno il proprio vantaggio: sono a due passi dalla toilette.
- Se tuo figlio è soggetto a chinetosi, potrebbe rivelarsi piuttosto utile portare con te una barretta ai cereali e della frutta per placare i problemi di stomaco. Anche le caramelle ed i lecca-lecca potrebbero rivelarsi utili contro lo sbalzo di pressione cui è sottoposto l’orecchio durante la fase di decollo e d’atterraggio.
- Se viaggi in compagnia di neonati, abbi cura di prepararti al peggio: non lesinare sulla scorta di cibo e pannolini, l’imprevisto è dietro l’angolo.
- Arriva in aeroporto con debito anticipo, in modo da lasciarli correre liberi e felici, prima di affrontare con la giusta calma un volo che li vedrà per lungo tempo seduti. Eccoti una buona idea: contatta telefonicamente il punto informazioni dell’aeroporto e chiedi loro se all’interno della struttura è presente un’area giochi per i più piccolo.
-
"Mamma, posso portare anche Mr. Teddy?" - "Certo! Però adesso sbrighiamoci!" Compra loro un nuovo giocattolo in vista del viaggio. Tuo figlio non si stuferà all’istante se il giocattolo è nuovo: è un ottimo espediente per tenerli occupati a lungo termine. Che sia un giocattolo che non rechi disturbo agli altri passeggeri: un libro da colorare, un peluche o un gioco interattivo, rappresentano la soluzione ideale.
- Finalmente in viaggio! Con i bambini alle prese con i primi voli, potrebbe funzionare l’espediente di cedergli il posto finestrino: La partenza, l’atterraggio e le nuvole, che popolano
l’immaginazione dei più piccoli,
sapranno tenerli a bada per un bel po’. - Tieni d’occhio i tuoi bambini durante il volo: per quanto possa essere allettante sfogliare il magazine di bordo o concedersi quel film che volevi vedere da tempo e che stanno dando sullo schermo condiviso, è di gran lunga meglio aspettare che i più piccoli si addormentino. Se notano che non state prestando loro la giusta attenzione, potrebbero arrabbiarsi e fare i capricci.
- Una volta atterrati, è bene attendere che scendano gli altri passeggeri, così avrai modo di controllare se hai perso qualcosa per colpa dell'”eccessivo dinamismo” dei tuoi cari, amati birbantelli.
- Pianifica per tempo gli spostamenti ed i mezzi che intendi prendere per arrivare in hotel, una volta giunto a destinazione, in modo da non perdere ulteriore tempo presso l’ufficio informazioni. Stampa tutto l’occorrente: indirizzo della fermata dell’autobus, i documenti per il noleggio auto e la ricevuta di prenotazione dell’albergo.
Hai mai viaggiato con i più piccoli? Quali consigli daresti alla comunità di liligo.com? Se stai pianificando un viaggio in classe economica, dai un’occhiata al post: “Guida all’uso: comodità in classe economica“.