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Ebbene, a Milano il tuo sogno può diventare realtà. Il “Bosco Verticale”, così si chiama la prima struttura al mondo nel suo genere, una torre, anzi due, mirate alla salvaguardia dell’ambiente: 27 piani completamente abitabili, volti a contrastare lo smog e a generare aria pulita. Scopriamone di più!
Milano e ambiente
Milano e ambienteSi parla sempre più spesso di progetti volti a minimizzare l’impatto dello smog nell’ambiente attraverso l’implementazione di aree verdi: senza dubbio, il Bosco Verticale si pone all’avanguardia di questa nuova tendenza, un nuovo slancio per il Made in Italy, un progetto firmato Stefano Boeri.
Il design del Bosco Verticale è la risposta concreta alla scomparsa delle aree verdi, direttamente relazionata all’espansione urbana, una costruzione che mira a migliorare la qualità dell’aria a Milano, una delle città più inquinate d’Europa. La struttura fa sfoggio di ben 550 arbusti dalla grandezza variabile, alberi che avranno una duplice valenza: generare ossigeno ed auto-alimentarsi attraverso il riutilizzo delle acque reflue. E non è tutto: l’edificio potrà contare su impianti ad energia eolica e solare, ragion per cui sarà completamente autosufficiente.
Una struttura all’avanguardia
Le torri, completamente rivestite delle innumerevoli tonalità di verde della natura, avranno il compito di ottimizzare, recuperare e produrre energia in perfetto equilibrio con il microclima. Inoltre, le piante avranno il ruolo di assorbire le sostanze inquinanti presenti nell’aria, prima che esse raggiungano l’atmosfera. Il Bosco Verticale sarà protetto da radiazioni e rumori inquinanti, mentre il processo biologico delle piante garantirà zone d’ombra in estate e luce del sole in inverno.
Obiettivo del progetto è di riqualificare il quartiere Isola della città, restituendo lustro ad una zona che si distinguerà per la sua verve eco-sostenibile. La costruzione delle torri ha già avuto inizio: qui alla liligo seguiremo da vicino questo interessante progetto.
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