Il turismo è una fonte d’introiti di primaria importanza per numerosi paesi nel mondo. La crescita del settore è verticale: superate del 5% le previsioni dell’Organizzazione Mondiale del Turismo per la prima metà del 2013.
L’OMT si era pronunciata così: 494 milioni di persone nel mondo dormiranno in una nuova destinazione nella prima metà del 2013, con una crescita di 25 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il Medio Oriente e l’Asia guidano la classifica delle zone geografiche in cui la crescita è più significativa, sebbene una battuta d’arresto potrebbe colpire il Medio Oriente nella seconda metà del 2013, a seguito delle proteste in Egitto.
Il numero dei viaggiatori che ha speso almeno una notte nei Caraibi o nelle Americhe non è poi cambiato di molto rispetto a 12 mesi fa. L’OMT fornisce un altro interessante dato: una lista dei viaggiatori, divisi per nazionalità, che hanno speso di più all’estero rispetto all’anno scorso. A guidare questa speciale classifica i cinesi, con una crescita del 31% delle spese internazionali in ambito turistico. A completare il podio, russi (22%) e brasiliani (15%).
Americani, tedeschi e inglesi continuano a spendere una cifra prossima a quella del 2012, mentre gli italiani, insieme a giapponesi e australiani fanno i conti con un budget più ristretto. Qualcuno è sorpreso?
Per maggiori informazioni, dai un’occhiata al sito ufficiale dell’organizzazione.
E tu? Conti di viaggiare di più quest’anno rispetto al 2012?