Se il recente referendum ha stabilito che la Scozia non diventerà una nazione indipendente, ciò non significa che la bella e fiabesca Edimburgo abbia qualcosa da invidiare ad altre celebrate capitali del Vecchio Continente. Per provarvelo, vi suggeriamo 7 luoghi suggestivi e poco conosciuti della più bella citta di Scozia.
Dopo avervi presentato i migliori festival estivi di Edimburgo, oggi vi portiamo alla scoperta dei luoghi d’interesse meno noti della capitale scozzese, ma da visitare assolutamente. Una guida imperdibile per coloro che programmano di volare a Edimburgo!
1. Water of Leight
Sapevate che Edimburgo ha un fiume? Si chiama Water of Weight e non è certamente famoso come il Tamigi o la Senna, ma presenta suggestivo percorso attraverso gole profonde dalle colline di Pentland fino al porto di Leith, dove il fiume sbocca a mare. E’ possibile seguire il corso del fiume attraverso appositi sentieri pedonali e piste ciclabili che costeggiano il Water of Leight e che vi immergeranno nella meravigliosa natura scozzese, lontano dal trambusto cittadino. Un modo per scoprire il lato più selvaggio di Edimburgo.

2. Royal Mile Gardens
Quando si visita Edimburgo non si è mai troppo lontani da un parco o un guardino. La città scozzese offre infatti una quantità infinita di meravigliosi spazi verdi, molti dei quali offrono viste mozzafiato sulla città. Tra i tanti da visitare vi suggeriamo il Royal Mile Gardens, i “Giardini Segreti” che si trovano tra i vicoli dell’omonimo viale storico che taglia in due la città vecchia di Edimburgo. Questi incantevoli giradini, la cui origine risale al XVI° secolo, sono il luogo ideale per riscaldarsi con un tè o rilassarsi con un libro su una panchina.

3. The Real Mary King’s Close
Questo vecchio quartere del XVII° secolo, che prende il nome da una delle sue illustri abitanti, era un tempo un insieme di vicoli a cielo aperto, in parte demolito per la costruzione del Royal Exchange. E’ divenuto così un labirinto sottorraneo, infestato – secondo le leggende locali – dai fantasmi dei malati colpiti dalla peste che si abbattè sulla città alla metà del Seicento e, secondo la tradizione (ma non confermata da prove documentali), murati a volte vivi all’interno delle sue mura. Aperto al pubblico nel 2003, il Real Mary King’s Close è oggi una delle maggiori attrazioni turistiche di Edimburgo con visite guidate e lunghe file per entrare (meglio prenotare). Vi avvertiamo però all’interno del sito non troverete un’atmosfera realmente autentica, ma piuttosto da parco divetimenti.

4. Grassmarket
Questa piazza storica di Edinmugrgo si trova nella Old Town, ai piedi del castello. In passato luogo di esecuzioni pubbliche, la piazza è oggi è uno dei luoghi con la più alta concentrazione di ristoranti, pub e locali del centro storico. Il luogo ideale per bere, mangiare e divertirvi durante le vostre serate scozzesi.

5. Cramon Island
Poco lontano da Edimburgo si trova questa isola tidale, cioé collegata alla terraferma da una striscia di terra percorribile durante la bassa marea, che viene sommersa dal mare durante l’alta marea. Abitata fin dalla peristoria e conosciuta già in epoca romana, l’isola di Cramon conserva importanti testimonianze archeologiche, oltre alla fortificazioni costruite sull’isolotto durante il secondo conflitto mondiale.

Avvertenza: considerato che il braccio di terra che collega l’isola alla terraferma è lungo circa 1 km, calcolate bene e per tempo il vostro ritorno, per non trovarvi sommersi dall’alta marea!
6. Inchcolm Abbey
L’abbazia di Incholm venne construita nel XII° secolo sull’omonimo isolotto, anch’esso situato, come Cramon Island, nella Firth of Forth, la profonda insenatura creata dall’estuario del fiume Forth che sfocia nel Mare del Nord. Fondata inizialmente come convento agostiniano e poi utilizzata successiuvamente per scopi difensivi, Inchcolm Abbey è il monastero scozzese meglio conservato tra quelli pervenuti ai giorni nostri, anche grazie al suo recente restauro. Potrete così ad esempio scoprire la vita di generazioni di monaci vissuti là attraverso i loro scarabocchi sui muri, così come furono disegnati secoli fa.

7. Surgeons’ Hall Museum
Se volete concludere il vostro tour a Edimburgo con un tocco horror e splatter, allora il Museo di Surgeons’ Hall è una tappa d’obbligo. Si tratta di uno dei musei medici più affascinanti e spettacolari in Europa, in cui poter contemplare stranezze mediche e “pezzi” da collezione molto particolari, come ad esempio il libro rilegato con la pelle del famoso assassino William Bruke. Non adatto ai deboli di stomaco!

Quali di questi luoghi vi attraggono di più?