BusBud, una start-up canadese specializzata in viaggi in bus, ha stilato la classifica degli aeroporti più lontani dai centri cittadini. Sono scali spesso raggiungibili soltanto dopo alcune ore di bus o di treno con conseguente aggravio in termini di tempo e denaro per i passeggeri.
Chi viaggia spesso in low cost lo sa bene: non sempre i biglietti offerti dalle compagnie low cost sono sinonimo di reale risparmio. Capita infatti di acquistare un biglietto ad un prezzo stracciato, ma di scoprire poi che lo scalo utilizzato si trova a parecchi chilometri di distanza dalla città di partenza o di arrivo, per raggiungere la quale occorrono altri collegamenti via terra con ulteriori spese aggiuntive. Ecco quali sono gli aeroporti più scomodi da raggiungere in Europa, secondo lo studio di BusBud.
La Top 5
1. Francoforte – Hanh (Germania)
Il primo posto di questa speciale classifica va al secondo scalo della città di Francoforte. L’aeroporto si trova a ben 120 km dalla metropoli tedesca, raggiungibile soltanto in bus in circa 2 ore di viaggio, al costo di 14 euro. Non è un caso se ritroviamo questo scalo tedesco anche in altre poco prestigiose classifiche, come quella recentemente stilata dal sito SleepinginAirports.
2. Dusseldorf – Weeze (Germania)
Ancora un aeroporto tedesco al secondo posto tra gli scali europei meno comodi da raggiungere. Si tratta del Dusseldorf – Weeze Airport, situato nei pressi della cittadina di Weeze, ma distante 80 km dalla città principale. Per raggiungere Dusseldorf da questo scalo occorre impiegare 1h15 di viaggio in navetta, al prezzo di 15 euro.
3. London – Southend (UK)
Se cercate voli low cost per Londra, verificate sempre in quale dei numerosi scali londinesi andrete ad atterrare. Escluso il centrale London City Airport, tutti gli altri scali della capitale britannica sono infatti situati molto lontano dal centro città e i collegamenti via terra sono piuttosto costosi. Il peggiore è probabilmente il London Southend Airport, raggiungibile dalla metropoli inglese soltanto dopo 1h di treno con un biglietto del costo di 20 euro.
4. Bergamo – Orio al Serio (Italia)
Il quarto posto va all’Aeroporto Internazionale Il Caravaggio, che si trova a soli 5 km dalla città di Bergamo, ma che è spesso presentato dalle compagnie low cost come un vero e proprio scalo milanese – non però dal nostro motore di ricerca – anche se dista ben 50 km dal capoluogo lombardo. Tuttavia il collegamento con Milano è assicurato da treni e numerose navette che partono dalla stazione centrale della metropoli italiana.
5. Belfast International Airoport (UK)
Chiude la top 5 lo scalo internazionale della città nordirlandese, in questo caso però il motivo non è la distanza dal capoluogo dell’Irlanda del Nord. L’aeroporto infatti si trova abbastanza vicino al centro cittadino di Belfast, ma paga i pessimi collegamenti via terra esistenti.
Altri aeroporti “poco pratici”
Subito dietro la top 5 si piazzano altri celebri scali utilizzati dalle compagnie low cost, noti per la scomodità dei collegamenti via terra con la città servita. Si tratta di Barcellona – Girona ( a 100 km dalla metropoli catalana), Parigi – Beauvais ( 80 km a nord della capitale francese) e gli scali scandinavi di Oslo – Torp (distante 110 km dalla capitale norvegese) e Stoccolma – Skavsta (ad un centinaio di chilometri dalla capitale della Svezia).
Qual è l’aeroporto più scomodo in cui avete viaggiato finora?
Vi siete dimenticati di Malpensa Milano a 70 km dal centro
Buongiorno Ciro, grazie per il tuo contributo!
E’ vero, Malpensa non è certo uno degli scali più comodi. Non rientra nella nostra top 5 poiché la classifica calcola sia la distanza che la qualità dei collegamenti e lo scalo milanese tutto sommato è ben collegato con la città grazie a parecchi mezzi (bus e treno), ma certamente rientrerebbe benissimo in una più larga Top10.