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Per quanto possa sembrare un problema di entità minore, non lo è affatto. Per farsi un’idea della reale dimensione del problema, basti pensare che un rinomato astrofisico si è cimentato nella ricerca della possibile e funzionale risoluzione…


La mente illuminata protagonista di questa storia appartiene a Jason Steffen, uno degli scienziati del Fermilab, un esperto che ha messo il suo tempo a disposizione della causa di cui sopra. A quanto pare, l’idea brillante gli è venuta un paio d’anni fa, ma è soltanto da poco tempo che ha deciso di svilupparla.

I problemi riscontrati riguardavano lo spazio, la mobilità (persone con bagagli) e problemi organizzativi.

La situazione attuale

Al giorno d’oggi i passeggeri salgono a bordo suddivisi in due blocchi: dapprima i passeggeri di prima classe, seguiti da quelli che occupano le altre file. Ciò che evidenzia Steffen riguarda la necessità di sostituire l’ordine attuale con un nuovo sistema, appositamente pensato, in quanto – secondo i suoi studi – procedere a caso sarebbe più efficace che continuare con l’ordine attualmente in vigore…

Qual è la proposta?

Secondo i suoi studi, salire a bordo a caso è più efficiente rispetto alla suddivisione in blocchi, poiché questi creano imbottigliamenti nel momento in cui tutti sono intenti a riporre il proprio bagaglio nell’apposito vano, accumulando persone nel medesimo posto. Al contrario, una disposizione casuale dei passeggeri migliorerebbe l’efficienza totale, in quanto questi sarebbero suddivisi equamente lungo la cabina.

La proposta dell’astrofisico Jason Steffen è piuttosto rigorosa: le variabili sono il numero della fila e del posto (corridoio, centro, finestra) e le fasi sono le seguenti:

  1. Tutti i passeggeri a lato finestrino di una sola ala dell’aereo entrano seguendo un ordine alternativo (file 1, 3, 5…).
  2. Il processo si ripete per l’altra ala del velivolo.
  3. È il turno dei passeggeri dei sedili centrali.
  4. Quelli del lato corridoio, prima un ala, poi l’altra.
  5. Per finire, il processo si ripete con le file pari.

Almeno in linea teorica, si tratterebbe del modello più efficiente, in cui tutti i passeggeri hanno spazio a sufficienza per adempiere alle incombenze che anticipano la partenza.

Così come spesso accade per le nuove proposte, non ha raccolto parecchi consensi tra le compagnie aeree: la recente pubblicazione su arXiv e la dimostrazione della sua efficienza in alcuni programmi televisivi, potrebbero far ricredere i principali vettori mondiali. Il video qui di seguito mostra quanto di buono l’idea di Steffen ha da offrire:

Come giudichi questa nuova proposta?

Foto: Ammar Abd Rabbo

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