Dalla Polonia all’Ungheria, dalla Serbia all’Ucraina, un viaggio nell’Europa centro-orientale alla scoperta delle più belle e famose danze popolari del Vecchio Continente.
I balli tradizionali rappresentano un carattere essenziale del folklore e dell’anima profonda di un Paese, soprattutto nei Paesi nell’Europa orientale, dove costituiscono un elemento importante dell’identità nazionale locale. Ecco quali sono i più affascinanti secondo Il Magazine del Viaggiatore:
La Mazurka polacca
Se decidete di volare a Varsavia o Cracovia per una vacanza con la vostra dolce metà, riservatevi almeno una serata da spendere in una sala da ballo polacca, per ballare una delle danze di coppia più famose del mondo. Questo ballo popolare a volteggi, riscritto in maniera “colta” da compositori come Chopin, Tchaikovsky, Debussy, è conosciuto per il suo particolare ritmo ispirato al trotto dei cavalli.
La Csárdás ungherese
Questa danza popolare prende il nome dalle “csárdás”, le tradizionali osterie disseminate lungo la puzsta magiara. Si tratta di un ballo di coppia a due o quattro tempi, diffuso in tutto il Paese e nelle nazioni confinanti dove vivono consistenti minoranze magiare. La Csárdás divenne molto popolare nel XIX° secolo e le sue melodie sono presenti in diverse composizioni di Franz Liszt, nelle ” Danze ungheresi” di Brahams, nel ” Lago dei Cigni” di Tchaikovsky e, in tempi recenti, non sono mancate suggestive reinterpretazioni moderne, come potete vedere nel video che segue.
Il Kolo serbo
Questo ballo diffuso in tutti i Paesi balcanici è eseguito da gruppi di persone che abbracciano la vita del vicino, formando cerchi aperti o chiusi ( “kolo” in serbo significa cerchio). Facile da imparare, i movimenti della danza serba interessano soltano la parte bassa del corpo.
L’Hopak ucraino
La danza tradizionale ucraina è caratterizzata da elementi delle arti marziali cosacche che la rendono uno dei balli più spettacolari del mondo. Riservata orginariamente ai soli uomini, l’Hopak è oggi ballato anche in gruppo con le donne.