Un nuovo viaggio da affrontare:come scegliere la prossima destinazione? C’è chi si affida all’intuito, chi prepara il viaggio di una vita, chi bada al risparmio e chi vuole sperimentare nuove strade… culinarie. Sapori originali, pietanze succulente e sensazioni mai provate: vediamo insieme le cinque tappe che ogni amante della buona tavola non dovrebbe farsi sfuggire.
La scoperta di nuovi sapori, almeno quelli autentici, va di pari passo con le nuove esperienze di viaggio. Voglia di qualcosa di diverso? La prossima meta da raggiungere dovrebbe tener conto delle esigenze del tuo palato: meglio sceglierla bene dunque. Dove andare? Scopriamolo insieme.
Brasile
Frutti scintillanti provenienti dalle meravigliose foreste brasiliane fanno bella mostra di sé ai mercati generali. Pensi che il mango sia un frutto esotico? Non hai ancora visto niente: il paese carioca confeziona sapori squisiti attraverso pietanze semplici. I trascorsi in qualità di colonia portoghese tradiscono le indubbie radici che affondano nella cucina europea, sebbene il tutto venga condito in salsa autoctona. Placa la sete con un cocco fresco, con l’açaí ed il succo di guava. Hai fame? Proca un caruru: okra, gamberi, alfavaca e cicoria, poi farina e dendê (olio di palma). Si serve generalmente con riso, fagioli ed una porzione di crocchette di pollo, chiamate coxinhas.
Francia
Se la cucina francese è famosa in tutto il mondo un motivo ci sarà. Il pezzo forte? Sicuramente la carne: in una cena tradizionale, agnello, manzo e pollo si vestono da… leone e recitano la parte del protagonista. E poi ovviamente come dimenticare i vini ed i formaggi francesi? Il tocco finale? Una baguette fresca per accompagnare il tutto: questa sì che è vita! Una portata dopo l’altra: la chiave sta nel tempismo. I francesi non forzano mai i tempi: prenditela comoda, goditi ogni singolo istante, fatti ammaliare dal trionfo di sapori, foie gras, quiche Lorraine, capesante dalla Normandia, tartufo nero di Périgrod, carne di cinghiale… riesci a trattenere l’acquolina?
Vietnam
A prima vista sembrerebbe semplice descrivere la cucina vietnamita: hai un ingrediente e non sai cosa fartene? Aggiungilo al piatto! Salsa di pesce, salsa di soia, frutta, verdura, erbe fresche e riso fanno capolino più o meno in ogni pietanza nazionale. Eppure una ragione c’è. La cucina vietnamita punta all’equilibrio dei sapori, in accordo con ying, yang ed i 5 elementi, ragion per cui si fa uso di basilico, citronella, menta e coriandolo. Hai voglia di qualcosa di dolce? Assaggia lo xôi: riso glutinoso accompagnato con latte di cocco. Gnocchi, piadine, panini: nella cucina del Vietnam non manca proprio nulla.
Mongolia
Pare che quest’anno la Mongolia appaia in cima alla lista dei desideri di ogni backpacker. E cosa ne pensano i buongustai? Il paese non vanta una fama mondiale in quanto a gastronomia e questo si rivela un grosso vantaggio: resterai stupito dal trionfo di sapori che il paese è in grado di offrire. I mongoli sono soliti mettere insieme il meglio delle risorse a disposizione per la creazione di piatti deliziosi ed originali. Dalla carne di montone al latte di yak, passando per i formaggi, gli gnocchi ripieni di carne, zuppe salate di latte e riso… Ricorda: se sei invitato a casa da un mongolo, è usanza mangiare tutti insieme. Rifiutare è vista come una delle peggiori offese nella cultura locale: tienilo a mente. Se si svuota la tua ciotola sarà prontamente riempita, ragion per cui, se sei sazio, prenditi il tuo tempo!
Turchia
Di certo la cucina turca non la scopriamo noi di liligo: olive, pomodori, kaymak (una sorta di panna acida), una grande varietà di pane… I turchi sono a metà strada tra Asia ed Europa e ciò non può che giovare alla varietà della gastronomia nazionale. La Turchia è un luogo d’incontro ed ognuno ha portato con sé un tocco personale alle deliziose pietanze turche. La soluzione migliore per assaggiare un po’ di tutto è ordinare un meze, servito generalmente come antipasto, ma che ti offre un tuffo nei sapori autentici, con il suo misto di cibi e salse.
Se dovesse essere esclusivamente il palato a condurti, quale sarebbe la tua prossima meta di viaggio?