La compagnia aerea italiana sale, suo discapito, alla ribalta mondiale. Una promozione lanciata sul web, poi ritirata a causa di un fantomatico “bug”, fa imbestialire la rete e discutere sulla validità dei biglietti emessi, molti dei quali a costo zero. Ma procediamo con ordine.
Obiettivo fidelizzazione
Tutto ha inizio domenica 21 ottobre, data in cui Alitalia lancia una campagna mondiale su Facebook allo scopo di fidelizzare nuovi clienti in giro per il mondo. Si tratta nella fattispecie di un codice sconto del 25% per l’acquisto di un biglietto aereo sul sito del vettore.
Tutto fila liscio, finché qualcuno si accorge che alitalia.com/jp presenta un'”anomalia”. Andando infatti sul sito giapponese di Alitalia e inserendo il codice sconto “promojp”, si aveva diritto a uno sconto di 25.000 Yen (pari a quasi €250) su tutti i voli operati dalla compagnia, su qualsiasi rotta.
Corsa alla prenotazione
La notizia impiega poco a diffondersi sul web, molti corrono a prenotare sul sito giapponese voli a prezzi inverosimili. Già, perché il suddetto codice si applicava indistintamente a qualsiasi volo prenotato, anche su tratte a corto raggio, generando numerose prenotazioni a costo zero o comunque a prezzi irrisori (differenza, questa, non da poco, come vedremo più avanti).
Il dietrofront della compagnia
Passano diverse ore, negli uffici Alitalia qualcuno si accorge della strana attività registrata sul sito nipponico. Il nodo è giunto al pettine: stop a tutte le transazioni non provenienti dal Giappone. E non è tutto: la compagnia decide di invalidare tutti i biglietti scontati fino a quel punto emessi, dando la colpa dell’accaduto a un fantomatico bug.
Tale bug avrebbe consentito la prenotazione di biglietti aerei da ogni parte del mondo, senza alcuna distinzione o limitazione geografica. La compagnia fa inoltre appello a una condizione che leva con sé il fardello di essere stata aggiunta solo dopo il disguido: la promozione è limitata soltanto al Giappone. Il popolo del web non ci sta.
“Alitalia! Give Me My Ticket Back”
La rete si unisce in un unico coro: rivogliamo indietro i nostri biglietti. Nascono pagine Facebook di protesta, la stessa pagina Facebook di Alitalia si riempie di messaggi di disappunto in tutte le lingue. La rete, sostanzialmente, rivendica quanto segue:
- L’unica restrizione al momento della prenotazione del biglietto sul sito giapponese, riguardava l’esclusione del seguente periodo: 20 dicembre 2012 – 06 gennaio 2013
- Tutti sono riusciti a prenotare il proprio biglietto aereo sul sito giapponese, senza alcuna restrizione, ricevendo infine una e-mail di conferma da parte dalla compagnia
- Alitalia si accorge che le prenotazioni non sono soggette ad alcuna restrizione e aggiunge, soltanto in seguito, limitazioni che di fatto invalidano la maggior parte dei biglietti prenotati
La risposta di Alitalia
Il pasticcio è poi completato da un’e-mail che la compagnia si affretta a inviare a tutti quelli che avevano prenotato dal sito giapponese, utilizzando il codice sconto:
I nostri sistemi anti-frode hanno sospeso le transazioni effettuate con carte di credito emesse da paesi diversi da quello del sito in cui è stata generata la prenotazione.
Per tutte le transazioni non confermate, il sistema ha inviato una e-mail all’indirizzo di posta elettronica utilizzato per la prenotazione.
Riprova approfittando del 25% di sconto utilizzando il codice e-coupon indicato nella pagina facebook.
I dubbi sul web si intensificano, giacché a ricevere la suddetta e-mail sono stati anche gli stessi utenti con ip nipponico.
Ultimo atto, almeno per ora, di questa storia che si annuncia lunga, è un messaggio conciliante (seppur in parte) da parte di Alitalia, che sulla sua pagina ufficiale di Facebook scrive quanto segue:
[…] Tuttavia, poiché intendiamo tutelare coloro che hanno impegnato un importo, seppur minimo, con la carta di credito, confermiamo la validità di tutte le transazioni richieste sul sito giapponese con un valore superiore a un centesimo di euro sostenendone gli oneri conseguenti. Invieremo a breve a tutti costoro una e-mail con la conferma del biglietto.Per finire, visto il grande successo dell’iniziativa, abbiamo prorogato di altri due giorni l’offerta -25%.
Alitalia Facebook Team
Resta da capire cosa ne sarà di quei (tanti) biglietti emessi a costo zero.