La nuova dirigenza di Alitalia ha annunciato nuove destinazioni ed un piano industriale per il rilancio del vettore italiano che punta a tornare in utile nel 2017.
Il nuovo piano industriale è frutto del recente ingresso nel capitale societario di Etihad con una quota dal 49% e dei primi 500 milioni dei complessivi 1.760 miliardi di euro investiti. La nuova strategia annunciata si concentrare sul contenimento dei costi e l’ampliamento del network di destinazioni, ma non solo. Ecco le principali novità nel dettaglio:
Tre hubs principali
Il nuovo network di Alitalia si basera su tre hubs principali: Milano / Malpensa per i voli a lungo raggio, Milano / Linate per i collegamenti con gli altri hub delle compagnie partner, Roma / Fiumicino, principale base italiana per le rotte a corto, medio e lungo raggio.

Nuove destinazioni e maggiori frequenze
– Da Roma / Fiumicino: Berlino, Düsseldorf, San Francisco, Città del Messico, Santiago del Cile, Pechino e Seoul. Sono inoltre previsti maggiori frequenze nei collegamenti per New York, Chicago, Rio de Janeiro e Abu Dhabi con la possibilità di proseguire per altre destinazioni in Asia, Africa e Australia.
– Da Milano / Malpensa: incremento delle frequenze dei voli per Abu Dahbi ( volo giornaliero), Shanghai ( 4 frequenze settimanali) e Tokyo.
– Da Bologna, Venezia e Catania: più collegamenti verso Abu Dhabi. Come per Milano e Roma, la rotta dallo scalo veneziano Marco Polo permetterà di proseguire per l’Asia, l’Africa e l’Australia.

Nuovo look e formazione del personale
La nuova Alitalia targata Etihad, manterrà il suo nome tradizionale, ma lancerà un nuovo brand e rivoluzionerà l’estetica di velivoli, uniformi e punti di contatto con la clientela. Per garantire un alto standard di servizi, sarà inotre istiuita la Customer Excellence Training Academy, una vera e propria accademia per la formazione del personale.
Alleanze
Verrà rafforzata la partership con le altre controllate da Etihad Airways, come Air Berlin, NIKI, Air Serbia ed Etihad Regional. Sono allo studio anche ipotesi di partenariato con Air France / Klm ed altri vettori del gruppo SkyTeam.
Ampliamento e rinnovamento della flotta
La flotta sarà ampliata e rinnovata in sinergia con Etihad e le sue controllate. Tra le prime novità la cessione da parte di Alitalia di 14 Airbus A320 ad Air Berlin, in cambio di nuovi velivoli per il lungo raggio provenienti da Etihad.

Se il nuovo piano industriale centrerà l’obiettivo di crescita prefissato, cioé un utile di 100 milioni di euro per il 2017, la nuova dirigenza di Alitalia non esclude in futuro nuove assunzioni che potrebbero in parte compensare i licenziamenti (circa 2.00 esuberi) voluti nei mesi passati da Etihad, come condizione per siglare la partnership con il vettore italiano.