Il Magazine del viaggiatore icon
Il Magazine del viaggiatore
  •   3 minuti di lettura

Pianificata e costruita nella seconda metà del secolo scorso, Brasilia è meno conosciuta all’estero di Rio de Janeiro o San Paolo, ma anche la capitale federale merita di essere visitata per la sua armoniosa architettura moderna, di grande qualità artistica, che le è valsa il riconoscimento di patrimonio dell’Unesco.

Se nell’immaginario collettivo Rio de Janeiro e San Paolo sono considerate le città brasiliane per antonomasia, un numero sempre crescente di visitatori stranieri vola a Brasilia, attratti dal fascino di una metropoli pianificata e progettata per incarnare l’ideale urbano di città moderna.

La storia di un ideale urbano

L’idea di costruire una capitale federale ex novo, nell’interno del Paese sudamericano, affonda le sue radici nel XIX secolo, nel sogno-profezia del sacerdote italiano Giovanni Bosco e nella prima costituzione repubblicana del 1891. L’esigenza era quella di riequilibrare la distrubuzione nazionale delle risorse che, con Rio de Janeiro nel ruolo di capitale (dal 1763 al 1960),  tendevano a concentrarsi nelle regioni meridionali e sud-orientali, le più ricche del Paese.

La Spianata dei Ministeri, Brasilia

Tuttavia, solo negli anni ’50 del secolo scorso il progetto urbanistico si concretizzò, grazie alla volontà politica del presidente dell’epoca, Juscelino Kubitschek, e al talento di Lucio Costa, principale pianificatore urbano della città, di Oscar Niemeyer, architetto di gran parte degli edifici pubblici, e Roberto Burle Marx, designer del paesaggio. La capitale venne costruita in 41 mesi ed inaugurata nel 1960, secondo un ideale urbano futuristico, basato su una distribuzione razionale dei vari edifici, l’incorporamento di vasti spazi naturali e larghi viali che rompevano con la tradizione delle vie anguste e congestionate delle metropoli brasiliane.

Cosa vedere a Brasilia

L’ Eixo Monumental (“asse monumentale”) è una delle due perpendicolari principali in cui si sviluppa la città. In questa arteria si trova l’Esplanada dos Ministérios e la Praça dos Três Poderes (“piazza dei trei poteri”), attorno a cui  sono situati i tre principali palazzi istituzionali federali:

– Il Palácio do Planalto, il palazzo presidenziale della Repubblica;

Palácio do Planalto

– il Congresso Nacional, costitutito da due grattacieli gemelli che ospitano il Camera dei Rappresentanti e il Senato federali;

Congresso Nacional

– Il Supremo Tribunal Federal , la Corte Suprema del Brasile;

Supremo Tribunal Federal

Altri edifici e costruzioni d’interesse architettonico ed artistico sono:

– Il Pantheon Juscelino Kubitschek;

Pantheon Juscelino Kubitschek

– Il Palácio da Alvorada, residenza del Presidente della Repubblica;

Palácio da Alvorada

– La Catedral Metropolitana Nossa Senhora Aparecida, la cattedrale di Brasilia;

Catedral Metropolitana Nossa Senhora Aparecida

– Il Museu Nacional Honestino Guimarães;

Museu Nacional Honestino Guimarães

– Il ponte  Juscelino Kubitschek;

Ponte Juscelino Kubitschek

Amate l’achitettura urbana moderna? Qual è la città “futurista” più bella che avete visitato?

Foto: Shinagawa, Leandro’s World Tour, Mario Roberto Duran Ortiz, Eduardo Aigner, aksped, Gribiche, leonelponce, Eduardo Deboni, Cayambe, xenia antunes / Flickr Wikimedia cc.

Trova su Liligo i migliori voli per il tuo prossimo viaggio!


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

footer logo
Fatto con per te