Viaggi e cultura sono elementi inseparabili: dopo Tallinn e Turku nel 2011, Guimarães e Maribor lo scorso anno, spetta ora alla Provenza e alla Slovacchia l’onore di ospitare le Capitali della Cultura per l’anno in corso.
A un giorno dalle celebrazioni di Marsiglia-Provenza 2013
100 milioni di euro di budget da destinare ai 500 eventi culturali che si susseguiranno nei prossimi 12 mesi. Le cifre in ballo parlano da sole: a Marsiglia accadrà qualcosa di sensazionale, una grande opportunità per ribadire la sua importanza culturale in patria e in Europa, una vetrina per presentare i suoi artisti.
Il caos e l’aleatorio: la cultura potrebbe nascondersi qui. E non negli spazi asettici, dove autobus silenziosi attendono che le mandrie di turisti brutalizzati dalle audioguide facciano ritorno dall’acquisto di derivati commerciali, per conservare un ricordo indimenticabile di una mostra “due in uno”, in stile Murakami e Leonardo da Vinci.
da un articolo di Inrocks, magazine francese espressosi in merito a Marsiglia-Provenza 2013.
Le celebrazioni avranno inizio questo sabato nella città provenzale, con la “Parata delle Luci” alle ore 17:30, presso il Grand Littoral; poi serata d’apertura alle 19, con la “Grande Clameur” (facile dire che sarà una sorpresa). Dopo qualche fuoco d’artificio e qualche istante di buio totale, la festa avrà inizio nel centro di Marsiglia.
- Sito internet di Marseille-Provence 2013
- Pagina Facebook di Marseille-Provence 2013
Košice, l’altra capitale della cultura
Situata nell’Est della Slovacchia, Košice (pronunciata più o meno “Coscitze”) avrà l’onore di fiancheggiare Marsiglia in qualità di Capitale della Cultura per il 2013. Appena 250.000 gli abitanti di un centro che ha tanto da offrire: per rimanere in chiave eventi, la cerimonia di apertura sarà celebrata il prossimo 19 gennaio con un concerto dei Jamiroquai. Dai un’occhiata al video qui di seguito.
La sfida di Košice: fare del suo importante patrimonio industriale un trampolino di lancio per la cultura, convertendo vecchi complessi industriali abbandonati, piscine e persino una caserma in luoghi di interesse culturale. Un esempio? Un’ex fabbrica di tabacco trasformata in sala concerti. Con un budget limitato, le attrattive si basano principalmente sulla creatività. Ad ogni modo, il programma annuale conta più di 300 avvenimenti in agenda, davvero non male.
- Sito ufficiale di Košice 2013
- Pagina Facebook di Košice 2013
Parliamo ad ogni modo di alta creatività: un assaggio nel video qui di seguito!
Hai già visitato in precedenza una capitale della cultura?