Già, perché ci deve essere qualche malfunzionamento a quelle che hanno attualmente in dotazione. Perdite d’inchiostro? Eccessivo consumo d’elettricità? Non ci è dato saperlo: ma qualcosa si deve necessariamente correggere quando la stampa di una carta d’imbarco al check-in costa la bellezza di €48…
Il fatto
Il protagonista della nostra storia odierna è Eraldo Ciangherotti, assessore al Comune di Albenga. Il signor Eraldo si apprestava qualche giorno fa a salire a bordo del suo volo Cagliari Genova operato da Ryanair quando, al bancone del check-in, gli è stato chiesto di esibire la carta d’imbarco, che però il buon assessore non aveva provveduto a stampare.
Storia ormai nota. A nulla è servito dare spiegazioni alla signorina di turno, inflessibile nella sua sentenza senza possibilità d’appello: “Sono €48 per la stampa della carta d’imbarco“. “È inammissibile – replica l’assessore – credevo di spendere €120 per il mio volo, ne ho spesi €168. Ecco il low cost di un volo firmato Ryanair, altro che trasparenza!“.
Il punto
Dalla sezione “Termini e Condizioni” del sito ufficiale della compagnia aerea irlandese leggiamo chiaramente:
Qualora il passeggero non presenti la propria valida Carta di Imbarco ai controlli di sicurezza dell’aeroporto o alla porta di imbarco e vi sia tempo sufficiente per riemettere un documento alternativo alla Carta di Imbarco, al passeggero sarà addebitato un corrispettivo per l’emissione della Carta di Imbarco, così come stabilito nella nostra Tabella dei Supplementi Facoltativi.
La nota di cui sopra appare abbastanza chiara, salva dunque la trasparenza del vettore irlandese. Ma che dire dei costi? €48 restano un bel po’ di soldi per la stampa di una carta d’imbarco. Intanto, qualche tempo fa, un giudice spagnolo dichiarava ingiusta e quindi nulla la clausola contrattuale che costringe i passeggeri della Ryanair al pagamento di €40 per la stampa della carta d’imbarco all’aeroporto.
Qual è la tua esperienza a bordo dei voli operati da Ryanair?
Ciao Mary e Luca, grazie di essere passati.
In effetti la soluzione degli sportelli automaticzzati pr la stampa della carta d’imbarco non sarebbe una cattiva idea, anche se, come dice Luca, probabilmente l’aeroporto chiederebbe, in tal caso, il pagamento di un contributo da parte della compagnia.
Ed allora io mi chiedo: i sovrapprezzi salati applicati da Ryanair non potrebbero ritorcersi contro la stessa compagnia low cost? La paura dicadere in errore non potrebbe scoraggiare i viaggiatori a scegliere la compagnia irlandese?
E quindi: non sarebbe meglio costruirsi un’immagine più tollerante e vicina alle esigenze del passeggero?
D’altronde, se è vero che i numeri danno ragione a Ryanair, è anche vero che dimostrarsi disponibili e vicini alle esigenze di chi viaggia, potrebbe essere il vero valore aggiunto della compagnia irlandese.
A voi la parola e grazie di aver espresso il vostro parere!
In germania c’erano o forse ci sn tutt’ora quelle macchinette, ma pensate davvero che l’aeroporto nn chieda qualcosa in cambio per quelle macchinette??? emm… NE DUBITO!!!
In Spagna una sentenza espressa a inizio 2011 condanno’ Ryanair per lo stesso fatto, accaduto, pero’, ad un avvocato..
La pratica venne definita non adeguata alle leggi internazionali e nazionali sulla navigazione aerea.
Ryanair non la accolse, sostenendone la necessarieta’ per garantire un basso costo.
Come spesso, il giusto si trova nel mezzo..un operatore di front desk dedicato al controllo documenti e alla stampa delle carte d’imbarco e’ un costo superfluo, ma potrebbero essere installate un paio di postazioni automatizzate che, al costo di 1 o 2 euro, permettono la stampa. No?
Ciao Luca,
Grazie di essere passato e per l’ingente mole di informazioni che ci hai fornito!
A questo punto chiedo ai nostri lettori: quando prenotate un volo low cost siede davvero consapevoli di quelli che sono i vostri diritti/doveri?
Un altra cosa, sapete perchè ryanair davanti ha le scale proprie??? perchè richiedere all’aeroporto le scale costa… avendo messo una scala ha ridotto le spese… poi 48€ per una carta d’imbarco può sembrare eccessivo, ma se costasse 5€ lo farebbero tutti o quasi, almeno con 48€ uno ci pensa 2 volte la prossima volta a stamparsele da casa, che poi vorrei sapere quanti ne restano in tasca a ryanair, basandomi sul fatto che un aeromobile restando al parcheggio paga l’ira di Dio, io penso seriamente che 40€ se li intaschi l’aeroporto!!!!!!! visto che ryanair ha ridotto oramai quasi a zero le spese aeroportuali, allora l’aeroporto dice a ryanair: OK TI DO IL SERVIZIO DI STAMPARE LE CARTE D’IMBARCO PERò VOGLIO 40€ pur di non lasciare a terra un passeggero ryanair accetta, 40€ a te 8€ a me!!! Come la priorità a ryanair non costa niente far imbarcare le priporità però sono 10€ in più che il passeggero paga… oppure aereo pieno di gente… ultimi che salgono una famiglia cn dei bambini, e PRETENDONO di sedersi vicini, e PRETENDONO che io chieda alla gente di spostarsi per far sedere loro, posso capire che una madre vuole e deve stare vicino ai propri figli, ma io da assistente di volo non sono lì a far rispettare la morale di nessuno, sono lì a far rispettare le regole, la gente è salita prima di te e DA CONTRATTO ha diritto di sedersi dove vuole, quindi dico: MI SPIACE SIGNORA, LA GENTE QUA PRESENTE è SALITA PRIMA DI LEI ED HA IL DIRITTO DI SEDERSI DOVE VUOLE IO NON HO ALCUNA AUTORITà DI FAR SPOSTARE LA GENTE PER LEI E PER I SUOI FIGLI SE VUOLE SEDERSI VICINO A LORO DEVE CHIEDERE LEI LA CORTESIA A QUALCUNO… L’unica autorità che ho per poter far spostare un passeggero è presso le uscite di emergenza nel caso non siano idonee alle regole per potersi sedere lungo le file di emergenza, e se all’ultimo sale un passeggero in carrozzina e deve sedersi nella fila 32 , in tal caso ho il diritto di far spostare i passeggeri non prima scusandomi per il disagio… ma solitamente qst nn accade mai prchè sappiamo semrpe in anticipo se avremo una persona in carrozzella a bordo.
Io sono un assistente di volo Ryanair, a me capita spesso gente a bordo che si lamenta delle penali, o si lamentano se arrivano 5 minuti in ritardo o se l’acqua costa 3€ In italia vendere una bottiglietta a 3€ è una truffa lo so bene, ma se vai in inghilterra a meno di 3€ nei ristoranti nn la trovi!!! O gente che si lamenta che ha pagato il biglietto 300€ e non ha neanche l’acqua gratis, coglione te che hai acquistato un biglietto così caro, o se lo prenoti all’ultimo minuto ovvio che i costi sono alti, la ryanair gioca su qst. io ti offro tot di biglietti a prezzi stracciati, se poi tu nn cogli l’occasione sono fattacci tuoi, o si lamentano se hanno dovuto pagare 35€ perchè il bagaglio a mano non era di 10kg… Ora mai ho smesso di litigare con i passeggeri, anche se gli spieghi che le regole sono quelle e devono essere rispettate, loro continuano a parlarti sopra pretendendo di avere ragione, non stiamo giocando a monopoli dove si può barare. Il biglietto è un contratto che stipuli con la compagnia se non sei contento quella è la porta, vuoi spendere poco, impara a rispettare le regole e vedrai che imparerai a spendere poco con ryanair. Un’altra cosa se vi spingiamo a sedervi il + presto possibile significa che un motivo c’è, meno un aereo sta a terra meno ryanair paga l’aeroporto, non saprei dirvi quanto ma alcuni piloti mi hanno confermato decine di migliaia di euro per 5 minuti… Se le file 3 e 4 restano chiuse un motivo c’è, per bilanciare l’aereo in modo da consumare meno carburante, meo carburante consuma, meno spese ha ryanair + posti a pochi prezzi vi metterà a disposizione, idem per la valigia in stiva, max 15kg, superi di un kg, paghi 20€ se nn erro, un kg in + su un volo, costa carburante!!! La gente dovrebbe riflettere un po’ di +… a tutto c’è un motivo!!! 🙂
Ciao Selva!
Grazie per la tua testimonianza.
Il tuo discorso non fa una piega: se vuoi viaggiare davvero low cost ci sono delle regole cui bisogna sottostare.
È il meccaniscmo che c’è dietro che ci induce a riflettere: viene a crearsi una sorta di “trappola per i topi”, in cui si gioca al vigilante ed al vigilato.
Cosa c’è di male? Nulla. Ma capita spesso e volentieri che, a farne le spese, sono non tanto gli sbadati, ma coloro che si avvicinano per la prima volta al low cost, facendosene immediatamente una cattiva idea.
Grazie di essere passata, continua a seguirci!
Non mi sono mai trovato meglio di Ryanair! su 100 voli che avrò preso sarò arrivato in ritardo 2 volte e quasi sempre in anticipo. Se si seguono le indicazioni date dalla compagnia il meccanismo è perfetto tanto quanto un orologio svizzero. Si pretendono tariffe basse? Bisogna evitare che ryanair paghi i servizi aeroportuali come l’omino/donnina che ti aspetta al check-in per stamparti il biglietto. In aeroporto non ci sono dipendenti lavoratori Ryanair (salvo alcuni aeroporti in Irlanda e Inghilterra). I servizi aeroportuali Ryanair li paga a peso d’oro e i 48 euro per stampare la carta d’imbarco sono “neccessari” perchè i passeggeri ci pensino 2 volte prima di andare in aeroporto senza biglietto stampato. La situazione idilliaca per Ryan sarebbe quella di poter far a meno dei servizi aeroportuali per abbattere ulteriormente i costi. Chiamiamola ridicola? Sembrava ridicola a tutti 10 anni fa, ma a quanto pare in questi tempi ci sono tantissimi “copioni” che sono “sono arrivati dopo”. Volare low cost significa volare con pochi soldi, se poi si pretendono i servizi e un panino-bibita-caffè gratis a bordo ci sono sempre le compagnie di bandiera pronte a spennarti. L’unica pecca di Ryanair è che non vola oltre oceano, spero cambino presto e si dirigano fuori dall’Europa!!
Ciao Marco e grazie di essere passato.
Per quanto riguarda il tuo intervento, riporta per buona parte quanto già detto nell’articolo: qui nessuno si appella alla trasparenza, abbiamo persino riportato una parte della pagina “Termini e Condizioni” della compagnia irlandese, proprio per avvalorare la tesi che non si tratta di “espedienti”.
Ciò non toglie però che €48 appaiono una richiesta un po’ eccessiva per la stampa del biglietto. Ti rifai alla legge, uguale per tutti (almeno in principio, ma questo è un altro argomento), ma qui il problema è che la “pena non appare commisurata al delitto”.
Ho dimenticato di stampare il biglietto? Bene, sono conscio che dovrò pagare una penale al bancone del check-in per la ristampa, ma €48 restano comunque troppi.
Ovviamente si tratta di punti di vista e ciò non va ad inficiare la politica di Ryanair, condivisibile o meno, che ti permette di viaggiare a poco, “colpendo chi non rispetta le regole”.
La discussione potrebbe continuare citando altre tasse discutibili, ma finiremmo con l’uscire dal seminato.
Grazie ancora di essere passato, buona giornata da liligo.com!
Sono pienamento d’accordo con la politica di Ryanair, indirizzata a minimizzare i costi di gestione (con conseguente diminuzione dei prezzi dei biglietti) ma dall’altro lato a colpire con balzelli definiti “inammissibili” chi non rispetta le regole. Riguardo la trasparenza, nulla da eccepire: su questo e molti altri siti ho letto di passeggeri a dir poco alterati per presunti comportamenti scorretti della compagnia, quando invece basta prendere visione delle condizioni contrattuali prima di effettuare l’acquisto. D’altronde la legge punisce l’ignoranza, e a nulla serve dire “non lo sapevo” o “non è corretto” quando tali condizioni sono state esplicitamente accettate all’atto dell’acquisto.
Un saluto a tutti i clienti Ryanair!
Ciao e grazie di essere passato!
In effetti non possiamo mettere in discussione la trasparenza dei termini e delle condizioni imposte dalla compagnia irlandese.
Ciò che ci induce alla riflessione è la cifra che, proprio d’accordo con quanto ammesso dal giudice spagnolo, appare a nostro avviso spropositata per il servizio offerto, ovvero la stampa di un semplice foglio.
Grazie ancora d’essere passato, buona giornata da liligo.com!
A mio avviso bisogna vedere cosa dice questa fantomatica “Tabella dei Supplementi Facoltativi”.
Sono andato a vedere qua:
http://www.ryanair.com/it/termini-e-condizioni#regulations-tableoffees
In effetti il Supplemento per riemissione della carta di imbarco parla di 40 sterline, ma il regolamento puo’ essere reinterpretato secondo la visione del giudice.