Quest’idea nasce dall’esigenza di risolvere due dei più grandi problemi che attanagliano la Cina del nuovo millennio, così come gran parte delle nazioni più evolute: stiamo parlando, ovviamente dell’inquinamento e del traffico. Per migliorare l’efficienza del servizio, tenendo conto della tutela dell’ambiente è necessaria una soluzione nuova, radicale. È qui che entra in gioco questo nuovo concetto d’autobus. Ma vediamo di cosa si tratta.
La presentazione di questo nuovo progetto ha avuto uno scenario d’eccezione: la 13° Esposizione Internazionale dell’Alta Tecnologia, tenutasi a Pechino. Trattasi di uno stravagante quanto riuscitissimo mix di elementi caratteristici del treno e dell’autobus: no, non si tratta di un tram, anche se il concetto è simile. Il trasporta avviene su binari posti ai bordi delle carreggiate. Dov’è la novità? Semplice, questo mezzo non intralcia il traffico!
Come funziona
Ebbene si: si muove su strada, eppure favorisce l’afflusso della auto. Dov’è il trucco? Non c’è: l’autobus del futuro trasporterà i passeggeri in abitacoli rialzati dal suolo. I mezzi resteranno ben saldi a terra, grazie alle rotaie, mentre chi è a bordo, viaggerà due metri più su. Sì, esatto: si tratta di vere e proprie gallerie mobili, alte quasi sei metri e con un unico obiettivo: risolvere i problemi di traffico nelle ore di punta.
I vantaggi non si fermano qui: questa sensazionale idea, consentirebbe di poter usufruire di trasporti pubblici che si alimentano d’energia solare, un aspetto non da poco conto. Non da ultimo, si tenga in considerazione la capacità di questo mezzo: a pieno regime, può trasportare tra le 1200 ed le 1400 persone, poco più, poco meno dell’intera popolazione d’un paesino di montagna!
Tra gli aspetti da migliorare, figura la velocità massima, di appena 60 km/h: pare comunque trattarsi di una caratteristica facilmente migliorabile con alcuni accorgimenti meccanici.
Il video
Qui di seguito potrete ammirare questo gigante dei trasporti pubblici all’opera, nel video della presentazione ufficiale del progetto.
Cosa te ne pare di questa nuova idea? Avrà un seguito o si eclisserà come tante altre esaltanti proposte finite poi nel dimenticatoio? Condividi con noi le tue impressioni!