La solita pizza con gli amici ti ha stufato? È ora di cercare qualcosa di diverso, magari in giro per il vecchio continente: che te ne pare di un viaggio che coniuga scoperta e divertimento? L’argomento di oggi è servito: scopriamo insieme le migliori destinazioni per far baldoria quando calano le luci e si accende l’emozione!
Budapest, la notte infinita e low cost
Ti è mai capitato di bere una birra con gli amici, mentre ti ritrovi seduto in una vasca o in una vecchia auto adibita a sofà, il tutto, nel bel mezzo di un pub? A Budapest tutto ciò è ordinaria amministrazione, qualcosa che puoi concederti di notte in notte, in un contesto di divertimento e cultura. Quali le scelte giuste per la notte ungherese? I Kert, una sorta di bar all’aperto (dall’ungherese, giardino) addobbati in stile artistico ed originale. La loro apertura è legata all’inizio della primavera e restano attivi ogni giorno fino alle 5 del mattino. Birre ungheresi alla spina, la palinka, specialità magiara ad alto tasso alcolico, cocktail e tanto altro, a prezzi contenuti. Talvolta ti ritroverai in autentici edifici non più abitati, ora bar alla moda. Dove andare? La scelta è vasta: si parte dal Szimpla, di certo il più famoso, ci sono poi il TuzRakTer, con i suoi concerti, l’Instant, uno dei più originali e l’A38, un bar galleggiante in cui si tengono concerti di musica rock e balcanica. Piccola curiosità: a Budapest è consentito fumare quasi dappertutto.
Londra, la notte pazza
Nella capitale inglese tutto è concesso quando calano le luci: abbigliamento stravagante, vestiti succinti in pieno inverno… quando la gente va a divertirsi, lo fa in modo originale. Si tratta di una città costantemente al centro dell’attenzione, per quanto riguarda le nuove tendenze. Notte omosessuale? Soho raccoglie il meglio della movida gay. Altra zona nevralgica della notte londinese è senza dubbio Brixton, un quartiere in cui è più alta la concentrazione di bar, che di negozi. Poi si giunge al clou: i migliori Dj al mondo si danno appuntamento nelle più importanti discoteche della città, tanto al Ministry of Sound, quanto al Fabrique.
Barcellona, la notte indiavolata
El Raval, El Born: ti dicono qualcosa? Sono alcuni dei quartieri in cui infiamma la notte di Barcellona. Qui spuntano alcuni dei migliori locali della città, un ottimo punto di partenza per le tue frizzanti ore piccole catalane. Ricordi la pellicola di qualche anno fa: “L’appartamento spagnolo“? Bene, se ti è piaciuta, sei nel posto giusto. Se ami il divertimento puro, segnati questi nomi: Razzmatazz, Bikini, Nitsa, Salamandra, alcuni dei locali più originali. Ad ogni modo, vale la pena ricordare che ci ritroviamo nei quartieri più alternativi della città, in cui la sperimentazione e l’arte vanno a braccetto. Ebbene sì: un’autentica fuga dai percorsi turistici più battuti della città.
Berlino, la notte alternativa
Notti brave in quel di Berlino, lontane da ogni margine di normalità, ovviamente, in positivo. Di certo, chi ha visitato la città conosciuta come “la madre di tutte le città” sogna ancora oggi di viverci. Un frizzante dinamismo lega indissolubilmente la vita diurna e notturna della metropoli tedesca, in chiave alternativa e differente. Antiche fabbriche, ora dismesse, convertite in discoteche di richiamo internazionale, meglio conosciute come Kultur Fabrik, dove si può godere di un divertimento accessibile ed interessante. L’idea ti attira? Recati al Mitte, il cuore storico della città. Esposizioni di arte contemporanea, cafè retro-chic, come l’Atrium Lobby Lounge & Bar, nella zona del famoso Aquadom. Keyser Soze è un’ottima scelta per una birra in compagnia, ma la notte è lunga e l’offerta abbonda: a te la scelta!
Amsterdam, la notte culturale
L’ideale per scoprire il suo centro storico è mettersi in sella e così anche la vita notturna la si vive in bicicletta. Seda la tua curiosità, entrando in un Coffee Shop, uno dei simboli della città, anche se i suoi abitanti sono un po’ stanchi del concetto: “Città per fumatori”. Dirigiamoci dunque in un locale a De Waag, il Melkweg, centro nevralgico alternativo della città, con il meglio di canti, balli, cinema e spettacoli. Per una seratina originale segnaliamo il Supper Club, di gran richiamo. Lo slogan? “Qui può succedere qualsiasi cosa, noi siamo per la libertà”. Lo trovi aperto tutto l’anno, sette giorni su sette, 24/24. Di richiamo, no?
Cosa ne pensi di queste destinazioni per la vita notturna più pazza d’Europa? Sentiti libero di aggiungere altre città commentando l’articolo!
Condivisibile: del resto, sono punti di vista! 🙂
In effetti stiamo parlando di due città che proprio non ne vogliono sapere di andare a dormire, e lasciarne fuori una è piuttosto difficile!
Grazie di essere passato Giuseppe, buona giornata!
Io avrei scelto la movida madrileña al posto di quella di Barcellona 🙂 ma è questioni di gusti! 😀