I duty-free sono ormai un elemento caratteristico degli scali moderni e grazie alla loro agevolazioni fiscali sono spesso, ma non sempre, luoghi in cui è possibile fare un buon affare. Ecco i consigli del Magazine del Viaggiatore affinché il vostro shopping in aeroporto sia sempre conveniente: l’informazione al potere!
I prodotti tax-free
Per legge i prodotti tax-free devono essere acquistati per uso personale, non destinati alla rivendita e trasportabili nel proprio bagaglio.
Esistono due tipologie di prodotti tax-free:
-quelli su cui l’esenzione delle tasse è già applicata sul prezzo al momento dell’acquisto;
-quelli in cui è previsto il rimborso dell’IVA, una volta tornati dal proprio viaggio. I principali Paesi che offrono ai turisti questo tipo di agevolazione fiscale sono Australia, Argentina, Croazia, Corea del Sud, Islanda, Libano, Liechtenstein, Norvegia, Singapore, Sudafrica, Svizzera, Tailandia, Turchia, Giordania e alcuni Stati degli Usa (dove l’IVA non esiste a livello federale, ma varia da Stato a Stato).
I prodotti più convenienti
Non sempre i prodotti in vendita nei duty-free presentano una reale convenienza rispetto ad acquisti effettuati in normali negozi locali. Ecco quali sono quelli che in aeroporto garantiscono di solito un reale risparmio per i viaggiatori:
– Alcool: gli alcolici sono considerati i prodotti più convenienti da acquistare nei duty-free, in quanto la loro tassazione è generalmente molto più alta nei normali negozi al dettaglio. Esistono tuttavia grandi differenze da Paese a Paese: se ad esempio gli scali nei Caraibi rappresentano il luogo ideale per acquistare un’ottima bottiglia di rum locale a meno di 10 dollari, in Asia i prezzi degli alcolici dei piccoli negozi al dettaglio sono più bassi rispetto agli stessi prodotti acquistati in aeroporto. Esistono però limiti precisi alla quantità di alcool trasportabile a bordo degli aerei.

– Tabacco: è uno dei prodotti che registra le maggiori vendite negli aeroporti, dato che il risparmio può arrivare fino al 50% e oltre, se si proviene da un Paese, come l’Italia, dove il costo e la tassazione di questi prodotti è mediamente alto. L’unico ostacolo, come per gli alcolici, può essere la limitazione imposta al trasporto delle sigarette in aereo. Per conoscere le norme europee che regolano il trasporto di tabacco e alcolici, vi invitiamo a colsultare il nostro articolo dedicato a questo specifico argomento.

– Profumi: i profumi sono tra i prodotti di maggior pregio che si possono trovare negli aeroporti. Qui si trovano spesso marche e fragranze introvibili nei normali negozi locali.

– Beni di lusso: è la tipologia di prodotto che presenta le maggiori variazione di prezzo da Paese a Paese: Singapore è, ad esempio, famosa per la convenienza nell’acquisto di orologi di marca, mentre negli Emirati Arabi Uniti i migliori affari si possono fare acquistando gioielli e prodotti in oro. Infine, se avete un volo per Kuala Lumpur, non lasciatevi sfuggire l’occasione di comprare in aeroporto beni di lusso con il 50% ed oltre di risparmio rispetto al prezzo di vendita nei normali negozi al dettaglio.

– Souvenir: quello dei souvenir è il negozio per antonamasia dei duty-free in aeroporto. A livello di prezzi non sempre i prodotti acquistati al’interno di una scalo risultano più vantaggiosi rispetto a quelli in vendita nei normali negozi locali, ma presentano mediamente una maggiore qualità e non sono soggeti a tassazione: acquistare una sciarpa di seta tailandese o uno scialle turco può essere un vero affare, capace di coniugare qualità e convenienza economica.

Acquistate spesso nei duty-free? Raccontateci la vostra esperienza!
Vale la pena comprare gioielli come bulgari all aereoporto di roma o costano uguali come nelle citta. Grazie
Buongiorno,
questo non possiamo saperlo con certezza, il consiglio è di controllare i prezzi nelle gioiellerie in città e poi confrontarli con quelli in aeroporto.
Quanto costa una stecca di sigarette? E quanti pacchetti ci sono all’interno?
Buongiorno,
il prezzo delle stecche di sigarette varia a seconda della marca e del Paese in cui si acquistano. Una stecca contiene di solito dai 10 ai 20 pacchetti di sigarette. In questo articolo può trovare altre notizie. http://www.liligo.it/magazine-viaggiatore/sigaretta-elettronica-si-puo-svapare-in-aereo-e-in-aeroporto-28717.html
Bellisimo, ,,,
buonasera, ho avuto occasione di partire da milano malpensa con un volo intercontinentale per cuba l’avana. l addetto alla vendita dei tabacchi mi ha detto che negli aeroporti italiani i duty-free non possono più vendere tabacco per confezionare sigarette. la cosa mi pare alquanto strana……mi sapete dore qualcosa in merito?
grazie sergio chiti
Buongiorno Sergio,
a noi in realtà non risulta questa novità, ma adesso indagheremo e ti faremo sapere.