Romain, 27 anni, francese, è uno dei responsabili Seo di liligo.com e ha fatto dell’amore per i viaggi il suo mestiere. In questa intervista ci racconta i luoghi visitati e le sue esperienze in giro per il mondo.
1. Buongiorno Romain. Anzitutto vorremmo sapere com’è nata la tua passione per i viaggi.
Come per molti, anche nel mio caso sono stati i genitori che mi hanno trasmesso la passione per i viaggi. I miei hanno cominciato assai presto a portare me e le mie piccole sorelle in viaggio, in Francia e all’estero. Ricordo i viaggi con la mia famiglia in Tunisia, Spagna, Portogallo…e così ho potuto scoprire fin da piccolo il piacere di viaggiare.
2. Il primo viaggio che hai fatto senza i tuoi?
Credo che il mio primo viaggio da solo sia stato in Andalusia, anche se in realtà non ero veramente solo, ma con un amico. In quell’occasione ho scoperto Malaga e Granada, luoghi meravigliosi in un’atmosfera fantastica.
3. Tu viaggi molto con la tua compagna. Qual è per te il viaggio ideale: solo, in coppia o con gli amici?
Credo che uno degli aspetti fondamentali del viaggio sia la condivisione. Per questo motivo preferisco viaggiare in coppia o con amici: amo condividere le mie scoperte. In più ho la fortuna di avere una compagna che condivide il mio amore per i viaggi. Insieme viaggiamo tantissimo.
4. Che tipo di viaggiatore sei?
Non amo troppo organizzare i miei viaggi nei minimi particolari. Di solito decido di partire all’ultimo momento, cerco i biglietti migliori su liligo.com e dopo qualche giorno sono già sull’aereo, pronto a decollare. Ciò che cerco è la sorpresa, lo spaesamento, accettando il rischio di qualche eventuale imprevisto. Se tutto è troppo organizzato perdo il piacere di viaggiare.
5. C’è stato un viaggio che ti ha segnato in maniera particolare?
Penso che il viaggio che mi ha segnato di più sia stato quello fatto con un amico nella Lapponia svedese. Abbiamo preso un volo per Stoccolma e dopo qualche giorno abbiamo raggiunto Abisko, che si trova al di là del circolo polare artico. Abbiamo fatto un’escursione di una settimana attraverso il sentiero naturalistico di Kungsladen (chiamato anche “Il sentiero del re“) e abbiamo scalato la più alta montagna della Svezia: il Kebnekaise. In Lapponia abbiamo trovato la vera natura selvaggia in tutto il suo splendore: dormivamo in tenda o sotto le stelle, vicino al fuoco; ci lavavamo nei ruscelli; contemplavamo le renne…sono stati degli splendidi momenti. Un vero viaggio “into the wild“.
6. Passando dalla natura selvaggia alle grandi metropoli, quali città ti sono rimaste nel cuore?
Adoro la Russia. Ammetto di non essere obiettivo perché ci ho vissuto, ma Mosca e San Pietroburgo rimarranno per sempre impresse nel mio cuore. San Pietroburgo è meravigliosa, senza dubbio la più bella città che ho visto finora viaggiando. In generale la Russia è un Paese che merita di essere visitato.
7. Il prossimo viaggio in programma?
La mia prossima destinazione sarà Dubai, una città di cui si parla molto e che ho voglia di conoscere. Sarà un viaggio più balneare che culturale.
8. Per chiudere: una destinazione poco conosciuta che vorresti consigliare ai nostri lettori?
Consiglio senza esitazioni il Montenegro. E’ una destinazione facilmente raggiungibile in Europa, servita sempre meglio dalle compagnie aeree. Tuttavia penso che il momento per andarci sia adesso o mai più, poiché tra non molto tempo la troveremo invasa dal turismo di massa, come la Croazia. Insieme alla mia compagna ho girato il Paese balcanico in macchina, godendo per la magnifica vista panoramica che regalava la strada costiera: il mare turchese da un lato e scogliere ripide dall’altro. Il paesaggio montenegrino è molto selvaggio. Suggerisco in particolare di visitare la baia di Kotor, che è veramente superba.
Qual è il posto visitato da Romain che vi affascina di più?