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La Malaysia Airlines è stata una delle prime compagnie aeree a vietare ufficialmente l’accesso ai voli di prima classe ai bambini ed ai loro genitori sin dal 2004. Ora, con l’ingresso in flotta dei nuovi Airbus, il vettore asiatico si dice sempre più intenzionato a tenere lontani i piccoli viaggiatori dai posti a sedere più costosi.


Malaysia Airlines si è di recente guadagnata l’attenzione dei media, a causa di una politica ben decisa: niente bambini in prima classe. Come ci si poteva attendere, la politica del vettore malese ha diviso l’opinione pubblica e mentre i piccoli viaggiatori non possono spiccare il volo, a terra ci si chiede: sarà giusto oppure no? Scontato il sospiro di sollievo tirato dai tanti che viaggiano in prima senza bambini, almeno quanto i mal di pancia causati alle neo-mamme ed ai neo-papà.

A dire il vero, la compagnia aerea non si è dilungata più di tanto nel dare spiegazioni ad una mossa che, senza ombra di dubbio, è causa di una cospicua perdita d’introiti, ma che al contempo mira a mantenere gli standard di eccellenza cui i suoi passeggeri più affezionati sono abituati. Del resto il cliente ha sempre ragione: chi vorrebbe essere svegliato nel bel mezzo di un volo notturno dal pianto di un bimbo affamato a scadenza oraria?

Yup!

Questa la risposta via Twitter dell’amministratore delegato Tengku Azmil alla fatidica domanda rivolta dall’autorevole Australian Business Traveller: “Con l’arrivo del nuovo Airbus A380 continuerete a mantenere la stessa politica in merito ai bambini in prima classe?”. Bisogna aggiungere altro?

La politica della Malaysia Airlines

Nel 2003 la compagnia aerea ha ridisegnato la prima classe, integrando posti a sedere reclinabili, che hanno di fatto tagliato fuori la possibilità d’integrare culle adibite a soddisfare i bisogni dei più piccoli a bordo dei Boeing 747. Il risultato? I viaggiatori in compagnia di neonati 0-2 anni si sono visti costretti a scegliere la classe Business o la Economica.

L’Amministratore delegato della compagnia sembra comunque aperto ad un’eventuale e futura revisione della norma, spiegando con l’ennesimo intervento su Twitter che:

Non accettiamo bambini in prima classe, tanto in grembo, quanto in un posto a sedere specifico. Perdiamo introiti, ma a preoccuparci sono le lamentele di alcuni viaggiatori.

Voli economici

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Bambini in prima: contrario o a favore? La polemica è servita.

Foto: MissD90 / Flickr cc.

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