Cosa rende la Macedonia una delle mete di viaggio dalle prospettive più rosee? Da qualche parte, tra le cittadelle medievali, i monaci dal mantello nero ed i profondi laghi, risiede il fascino che cattura i cuori di ogni backpacker che la raggiunge. Skopje è l’ideale punto di partenza del nostro viaggio alla scoperta della Macedonia.
Gli strascichi e i propositi
Si sprecano i luoghi comuni che accompagnano l’Est europeo e la zona orientale dei Paesi Balcanici. Molti, però, non hanno mai avuto fondamenta, mentre altri hanno smesso d’averne già da tempo. Non a caso, alcune persone guardano ancora oggi a città come Skopje attraverso una lente deformante, erede diretta delle false credenze del passato.

La capitale offre una meravigliosa immagine di sé, coronata da incantevoli minareti e meravigliose strade impreziosite dall’armoniosa trama disegnata da sampietrini. E poi ancora case dall’architettura intrigante, cupole dal color rame e sfumature dal sentore turco, accompagnano il turista per le strade della città in una sorta di viaggio nel tempo, alla scoperta dei fasti del glorioso passato della capitale del paese.
Divisa in due dall’imperterrito scorrere del Vardar, la città si rispecchia nelle acque del fiume e si accorge della complementarità delle due sponde, l’una moderna e l’altra antica, pezzi di un puzzle che vanno ad incastrarsi perfettamente. La zona a Sud è il regno dei più giovani: bar e locali animano la vita notturna di Skopje.
L’ABC di Skopje
- Daut Amam Pasha. In principio si trattava di bagni termali, oggi ospita la Galleria Nazionale macedone. Ricostruita a seguito della Seconda Guerra Mondiale, vanta al suo interno esposizioni d’arte internazionale.
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Galleria Nazionale Chiesa di Sveti Spas. Edificio religioso quanto meno curioso. Il Perché? Si trova sotto terra ed il motivo è risalente all’epoca ottomana, periodo storico in cui era illegale costruire una chiesa più alta di una moschea. A pochi passi ci ritroviamo nel Carsija, l’amabile quartiere costellato di case del té e botteghe d’artigiani.
- Sveti Dimitrija. Una piccola chiesa del XIX° secolo, raggiungibile da Carsija superando il ponte. Suggestiva, poiché interamente circondata da moschee.
- Ponte di pietra. Situato nella piazza principale e risalente al 1400. Un ponte che ricorda un braccio teso dal passato al futuro della città.
- Museo d’Arte Contemporanea. L’istituzione culturale più importante del paese: si tratta infatti del miglior luogo in città, in cui ammirare l’evoluzione dell’arte contemporanea nel paese durante l’ultima decade.
Tutto questo non è altro che un piccolo assaggio di ciò che la bella Skopje ha da offrire a chi la raggiunge. Se hai già visitato la capitale macedone, condividi esperienze e suggerimenti con la comunità di liligo.com!