Il nostro cammino verso il campionato europeo, edizione 2012, ci conduce a Poznan città polacca poco avvezza ai riflettori, eppure davvero interessante dal punto di vista turistico. Meglio conosciuta tra i viaggiatori d’affari, quest’oggi scopriamo Stołeczne Miasto Poznań, ovvero “La Città Capitale della Polonia”…
Gente calorosa, un contesto naturalistico da favola: chi ci è stato dice che non esiste un periodo migliore per visitare la città. D’inverno i mercatini natalizi riscaldano l’ambiente, con i prodotti tipici, le bevande calde e le sculture di ghiaccio nella piazza della Cattedrale. Quando le temperature aumentano, Poznan si trasforma in una città carica d’appuntamenti, tra esposizioni e festival, con una vita notturna davvero frizzante. Ed allora ci chiediamo: a prescindere dal periodo, cosa posso ammirare a Poznan?
In giro per la città
Edifici pubblici
- Stare Rynek – Piazza del Mercato Vecchio: in pieno centro, circondato da case barocche, gotiche e rinascimentali, che si distinguono per i colori accesi e gli begli ornamenti sulle facciate.
- Ratusz – Municipio: costruito nel XVI secolo, si distingue per il suo stile rinascimentale. Le sue torri attirano gli sguardi curiosi dei turisti: una d’esse vanta l’orologio con i due pargoli meccanici, che segnano lo scoccare delle 12.
- Kolegiuk Pojezuickie – Collegio dei Gesuiti: risalente al XVIII secolo, attualmente funge da edificio municipale. Ecco riapparire i due pargoli, simboli della città, di fronte all’edificio.
Chiese
- Kosciol Farny Sw. Stalislawa – Chiesa di S. Stanislao: forte del suo stile barocco, fu opera dei Gesuiti. In estate ospita numerosi concerti gratuiti alle 12:00, che si ripetono per tutto il resto dell’anno, sebbene soltanto di sabato.
- Katedra – Cattedrale: la prima in Polonia, datata X secolo, sebbene la riedificazione si è resa più volte necessaria. Il suo stile gotico ed i colori accesi richiameranno senza dubbio la tua attenzione.
Castelli
- Zamek Królewski – Castello Reale: risalente al XIII secolo. Come era abitudine a quel tempo, fu costruito in cima ad una collina, da cui si gode di una vista meravigliosa. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un edificio distrutto e riedificato più volte: da visitare.
- Dawny Zamek Cesarski – Castello Imperiale: relativamente recente, risalente infatti agli inizi del novecento, è stato riadattato nel tempo a centro culturale.
Altri luoghi d’interesse
- Ostrów Tumski: isola nel fiume lungo il quale ha avuto origine la città. Qui troviamo i primi insediamenti.
- Parco del Lago Malta: ideale per una passeggiata pomeridiana, con tanto di sentieri verdi ed un bel laghetto artificiale.
- Cytadela – Parco della Cittadella: sorge sui resti di un’antica fortezza prussiana. Non dimenticare la fotocamera.
Mangiare e bere
La cucina di Poznan, così come del resto del paese, risente direttamente delle influenze slave e tedesche: l’uso dell’avena e dei cereali ne è un chiaro esempio. Non mancano i rimandi agli altri popoli vicini: turchi, ungheresi, francesi…
Le pietanze, in buona parte dei casi, sono ricchi di calorie, perfetti per i tempi freddi. Tra i tanti piatti possiamo citare:
- Barszcz: zuppa di barbabietole tipica delle popolazioni slave della regione.
- Czernina: zuppa a base di sangue d’anatra.
- Varenikes: piatto a base di pasta, ricotta, funghi e carne.
- Bigos: spezzatino, servito generalmente con contorno di krauti.
- Gulash: di chiara influenza magiara.
- Golonka: uno dei piatti più rappresentativi, a base di carne di maiale.
Va aggiunto che i polacchi fanno ampio uso di antipasti a base di aringhe e salmone. Tra le bevande più consumate troviamo la birra e la vodka.
Vita notturna
Una città giovane, con molti studenti che le conferiscono una marcia in più. Poznan, inoltre, ricopre un ruolo centrale quando si tratta di musica: i migliori cori del paese si trovano qui, senza dimenticare poi gli spettacoli di danza.
Il Rynek è probabilmente il punto d’incontro dei tanti festanti che animano la notte in città: tutt’intorno sorge una moltitudine di bar, ristoranti e locali alla moda. Ma andiamo per ordine: dove andare stasera?
Voglia di un cocktail e dell’ambiente giusto per conversare tranquillamente? Prova il Pod Minoga, il Lizard King o il Brovaria. Voglia di festa? Prova lungo la strada chiamata Marcin, dove trovi il Kisielice, il Czytelnia, il Proletaryat (ispirato all’epoca comunista), The Dubliner, senza dimenticare il Tuba, a Male Grasbary, 6.
Ambiente ricercato? Blue Note, Kosciuszki, 76; Sushi Jazz Sarp, Stary Rynek, 56; Czerwony Fortepian, Wroniecka, 18.
Come giungervi
Voli diretti operati da Ryanair, in partenza da Roma (Ciampino) e Bergamo (Orio al Serio). Generalmente, i prezzi di andata e ritorno sono inferiori agli €80. Wizz Air vola inoltre da Roma (Fiumicino), così come SAS. Lufthansa, LOT, Alitalia e tante altre volano dai principali centri italiani (volo con scalo).
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