La Catalogna non è solo Barcellona, ma una regione ricca di storia, tesori artistici, spiagge e grandi bellezze naturali: ecco la guida per scoprire cosa visitare in auto, in un viaggio on the road per le strade catalane.
La Catalogna è una comunità autonoma della Spagna, situata nell’estremità nord-orientale della penisola iberica, fra i Pirenei e il Mediterranneo. Si tratta di una delle regioni più ricche, industrializzate e visitate della Spagna, che si estende per circa 32 000 kmq e conta oltre 7 mimlioni e mezzo di abitanti, che ne fanno la seconda comunità spagnola più popolosa. La Catalogna presenta anche una grande vocazione turistica in gran parte concentrata a Barcellona, una delle più popolari destinazioni internazionali al mondo; tuttavia l’offerta turistica catalana non si esaurisce nella sua capitale: in questa guida scoprirete le incantevoli località, le spiagge e le bellezze naturali disseminate per la regione autonoma spagnola e facilmente raggiungibili in auto.
Come arrivare
Le principali porte d’ingresso della Catalogna sono i due aeroporti di Barcellona – El Prat, a pochi chilometri dal centro cittadino del capoluogo catalano, e lo scalo di Girona – Costa Brava, situato a circa 13 km da Girona a circa 100 km da Barcellona. Nei due scali sono presenti le prinicpali agenzie di autonoleggio, ma potete anche decidere di noleggiare un’auto a Barcellona, Girona o nelle principali località turistiche della Catalogna
Road trip catalano
La guida che vi proponiamo prende come punto di partenza Barcellona e i suoi dintorni e si dirama in due possibili itinerari: verso nord, in direzione dei Pirenei e del confine francese, e verso sud lungo la Costa Dorada e il suo entroterra.
Cosa visitare a Barcellona e dintorni?
Un road trip per la Catalogna non può che cominciare dalla sua celebre capitale (oltre un milione e mezzo di abitanti), Barcellona, una destinazione che non ha certo bisogno di presentazioni.

Gran parte del fascino di questa città deriva dalla architettura modernista e dal genio di Antoni Gaudì che ne ha plasmato lo stile con i suoi capolavori, come la Sadrada Familia, monumento eternamente incompiuto e simbolo della città, lo stupefacente Parc Güel, Casa Battlò e Casa Milà (chiamata anche la Pedrerea). Immancabile sarà poi un giro per la celebri Ramblas, per l’affascinante quartiere gotico, fulcro della movida notturno, e per il suggestivo lungomare di Barceloneta.

Una volta visitato il centro di Barcellona, potrete noleggiare un’auto in città per cominciare il vostro road trip catalano, cominciando dalla scoperta di tre luoghi magici a pochi chilometri da Barcellona: Sant Cugat (14km dal centro di Barcellona) con il suo splendido monastero benedettino dell’XI° secolo; la città di Terrassa, famosa per il magnifico complesso monumentale costituito dalle chiese visigoto-romaniche di Sant Pere, Sant Miquel e Santa Maria d’Egara; ed infine lo spettacolare Monasterio de Santa María de Montserrat, situato sull’omonima montagna a circa 720 metri d’altitudine.

Cosa visitare a sud di Barcellona?
Tarragona e la Costa Dorada
Dirigendovi da Barcellona in direzione sud con la vostra auto da noleggio, raggiungerete l’incantevole Costa Dorada, il litorale mediterraneo a sud-ovest di Barcellona, apprezzato per le sue acque limpide, calme e poco profonde e spiagge località da sogno come la celebre Sitges, Salou con la grande spiaggia di Platja Llevant, Cambrils rinomata per i suoi lidi paradisiaci e Alcanar, che presenta belle spiagge di ciotole e roccia con calette mozzafiato.

Il prinicipale centro della zona è la città costiera di Tarragona, città di orgine romana, Patrimonio dell’Unesco dal 2000. La città conserva molti retaggi del suo passato romano, su tutti i resti delle mura, il ben conservato anfiteatro romano e il “ponte del diavolo”, la splendida cattedrale in stile romanico-gotico. La città inoltre offre ottime spiagge e comodi punti di accesso al mare.

Arte e storia: Tortosa, Montblanc e Poblet
Ripartendo da Alcanar potete decidere di risalire verso nord-ovest, dove raggiungerete, dopo circa 38 km, Tortosa, fra i più bei centri della Catalogna, situata sulle rive del fiume Ebro. Tortosa vanta una grande ricchezza monumentale, fra cui spicca il castello arroccato sulle alture e la locale Cattedrale di Santa Maria del XIV° secolo.

Continuando a risalire verso l’interno, si incontra poi Montblanc (a circa 35 km a nord di Tarragona), conosciuta per il suo antico convento francescano e la chiesa gotica di Santa Maria, e a soli 10 km di distanza il Real Monasterio de Santa María di Poblet, uno dei più importanti complessi monastici d’Europa, risalente all’XI° secolo, patrimonio dell’Unesco dal 1991 e luogo di sepoltura di numerosi reali spagnoli.

Cosa visitare a nord di Barcellona?
Girona e la Costa Brava
Partendo da Barcellona in direzione nord e risalendo il litorale settentrionale, arriverete nelle località blaneari e nelle splendide spiagge della Costa Brava: la celebre Blanes con la sua Cala Sant Francesc, una spiaggia di sabbia dorata lunga oltre 200 metri e dotata di tuttii servi basilari; Tossa de Mar che presenta baie da sogno come Cala Bona, Cala Futadera e Cala Giverola; Platja d’Aro, dove si trova la grande spiaggia di Cala Rovira e la piccola caletta paradisiaca di Cala del Pi, Pals, apprezzata dagli amanti dello snorkeling per i fantastici fondali del suo mare, ma anche per le bellissime spiagge di Aiguablava e Platja de Pals.

Da Pals potrete dirigervi in direzione ovest verso l’entroterra, dove a poco più di 40 km sorge Girona, città di quasi 100 000 abitanti, capoluogo dell’omonima provincia. La sua suggestiva architettura medievale e i retaggi della sua lunghissima storia fanno di Girona una tappa imperdibile per un tour nel nord della Catalogna: il centro storico Barri Vell circondato dalle mura, l’antico monastero, la cattedrale locale e i resti romani della fortezza Força Vella sono le attrazioni più ammirate della città.

I Pirenei e le chiese della Vall de Boí
A questo punto vi consigliamo un’ulteriore deviazione verso l’interno, in direzione nord ovest. Sulla strada che vi porterà ai piedi della catena montuosa che separa la Catalogna e la Spagna dalla Francia si trova la Zona Volcànica de la Garrotxa, uno spettacolare parco naturale che sorge attorno ad un vulcano non più attivo. Visitata la bella riserva naturalistica, continuando il viaggio verso i Pirenei, incontrarete gli incantevoli villaggi medievali di Tahull e Seo de Urgel, ma soprattuto le chiese romaniche catalane della Vall de Boì, Patrimonio dell’Unesco dal 2000.

Sarete così giunti ai piedi dei Pirenei, dove potrete avventurarvi in favolose escursioni e sentieri di trekking.

Sulle tracce di Dalì: Figueres e Cadaqués
Una volta respirata l’aria fresca delle cime pirenaiche, il suggerimento è di rimttervi sulla strada in direzione del tratto di costa più settentrionale della Catalogna, non mancando di fare tappa a Figueres, luogo natale e di morte del grande artista Salvador Dalì e dove si trova l’affascinante Museo Dalì, dedicato al geniale surrealista catalano.

Se volete coniugare la vostra passione per il mare con il vostro interesse per il grande artista spagnolo recatevi infine a Cadaqués, località balneare nell’estremità nord-orientale della Catalogna, conosciuta per le sue belle spiagge e per essere stato luogo di ristori di grandi artisti come Picasso, Garcìa Lorca, Walt Disney e lo stesso Dalì, di cui rimane traccia nella locale casa-museo dedicata al maestro del surrealismo.
