Nelle ultime settimane la Spagna è stata teatro di avvenimenti quantomeno sorprendenti. Un velivolo Vueling invade lo spazio aereo francese senza preavviso, un aeroplano Spanair perde i contatti radio con la torre olandese. E le conseguenze?
In molti hanno chiare le misure di sicurezza adottate dai vari stati, precauzioni volte ad intercettare velivoli non identificati, potenziali (talvolta reali) minacce per la nazione. Ebbene: lungi dal pensare che si tratti di fenomeni isolati, così come dimostrano le settimane scorse…
Dicevamo dei vettori spagnoli, protagonisti di avvenimenti tanto rari quanto spettacolari. E noi di liligo.com siamo pronti a scommetterci: forti le emozioni a bordo, nel vedersi scortati da velivoli militari, all’occorrenza, pronti a far fuoco.
Primo caso: volo JK57 Barcellona – Stoccolma
Lo scorso 20 maggio un aereo della Spanair sulla rotta Barcellona – Stoccolma si è visto approssimarsi due F-16, mentre sorvolava lo spazio aereo olandese. Le cause? Un problema di comunicazione radio con la torre di controllo, di qui la decisione di sguinzagliare gli aerei da combattimento, in modo da intercettare l’aereo non identificato.
Vani i tentativi di comunicare con il pilota del velivolo: i due aerei militari partono per la battuta di caccia. Giunti al punto X, a meno di 300 metri di distanza dall’aereo di linea, i due velivoli hanno modo di constatare che si è trattato di un mero problema di comunicazione, lo scortano fino alla frontiera tedesca e tornano alla base. L’aereo ha raggiunto la destinazione senza ulteriori incidenti.
Secondo caso: velivolo Vueling VY8366 Malaga – Amsterdam
Ci troviamo di fronte ad un caso simile, fatta eccezione che si tratta di un aereo militare francese, un Mirage 2000 ad andare in contro al velivolo di linea della Vueling. Meno informazioni circolano a riguardo di questo caso, anche se pare che il problema riscontrato fosse di natura simile: un aereo entra nello spazio aereo francese, perde le comunicazioni radio e i velivoli militari prendono il volo.
Questo incidente si è verificato il 27 maggio, uno degli assistenti di volo ha ripreso il tutto: è possibile osservare come il Mirage raggiunga la velocità del suono, si posizioni e scatti foto, dopo aver effettuato i controlli di rito.
Ecco il video: buona visione!
Cosa ne pensi degli avvenimenti citati? Ti è mai capitato qualcosa di simile?