A seguito dei grossi disagi causati dalla cenere del vulcano islandese Eyjafjallajokull, la compagnia low cost inglese è corsa ai ripari elaborando un radar il cui obiettivo appare chiaro: rilevare la suddetta cenere, il cui effetto sui velivoli è potenzialmente devastante.
Sicurezza in volo
EasyJet lo aveva comunicato da tempo: lo sviluppo di un radar in grado di rilevare la presenza di cenere nel cielo è ormai realtà. Il suo nome è “Avoid” e nei prossimi mesi ne sarà valutata l’attendibilità.
L’idea nasce dalle conseguenze economiche – tradotte in costi esosi – cui le compagnie aeree devono far fronte in casi del genere, per salvaguardare i diritti dei viaggiatori. Trattasi di norme non del tutto congeniali alle compagnie aeree a basso costo, che si sono viste impossibilitate a volare (e dunque a generare introiti), oltre che a corrispondere cifre importanti ai passeggeri, lesi da ritardi e cancellazioni a raffica, ignari fino a quel tempo di quelli che erano i propri diritti.
Ebbene, dopo mesi di preparativi, è tempo di mettere alla prova questa nuova tecnologia di recente sviluppo: “Avoid” è un radar meteorologico che sarà incorporato tanto sui velivoli della compagnia, quanto sul servizio a terra. L’idea è stata confermata da Fred Prata, dell’Istituto Norvegese di Investigazione Aerea.
Un periodo di prova, dunque, cui seguirà l’incorporazione capillare su tutti i velivoli della compagnia arancione. Il gruppo di ingegneri a capo di questa iniziativa ribadisce che i fatti riguardanti la cenere vulcanica islandese possono ripetersi in qualsiasi momento, ragion per cui è bene essere preparati ad un’eventuale situazione analoga, limitando costi e disagi tanto per le compagnie, quanto per i passeggeri.
Completati i test e verificata l’attendibilità dei radar, c’è da attendersi una costruzione in massa sugli aerei di EasyJet ed eventualmente sui velivoli delle altre compagnie europee.
Che te ne pare di questa interessante iniziativa della compagnia aerea low cost inglese?
Voli low cost