Gli scienziati dell’agenzia spaziale degli Stati Uniti hanno svelato di recente alcune immagini inedite della terra in versione notturna. I dati sono stati raccolti da un nuovo satellite chiamato Suomi NNP. Il risultato? Affascinante.
Non si tratta del primo esperimento del suo genere: la resa della terra “in abito da sera” ha dell’eccezionale, sebbene possa suscitare una sensazione di “già visto”. Eppure il risultato, per precisione e vastità, non ha eguali.
Un’immagine globale, composta da tante altre immagini, tutte catturate di notte a cielo sgombro. Merito di un nuovo satellite lanciato dalla NASA, in collaborazione con NOAA, per la National Oceanic and Atmospheric Administration. I dati sono stati acquisiti durante 9 giorni dell’aprile 2012 e 13 giorni dell’ottobre scorso, con non meno di 312 orbite differenti, per ottenere un quadro chiaro di ciascuna parcella della superficie terrestre del pianeta e di ciascuna delle sue isole.
Il risultato è favoloso: è possibile osservare le fonti di luce di origine naturale e artificiale, fasci di energia chiaramente visibili e localizzati su una mappa del mondo minuziosamente dettagliata. Incendi, fulmini e illuminazioni stradali riportati con una precisione che non conosce precedenti.
La notte non è così buia come si è abituati a credere. […] Per le stesse ragioni che abbiamo bisogno di vedere la terra di giorno, abbiamo bisogno di vedere la terra anche di notte. A differenza degli uomini, la terra non dorme mai.
Parole di Steve Miller, ricercatore presso la NOAA.
Dalle parole ai fatti: ecco il video a tema realizzato da RepubblicaTV.