La guida completa del Magazine del Viaggiatore e tutte le informazioni utili per partire alla scoperta di Amsterdam, la trasgressiva ed affascinante capitale dei Paesi Bassi.
Non sempre è semplice stabilire la priorità di una meta rispetto ad un’altra. Spesso si ha talmente tanta voglia di partire e girovagare il più possibile per il mondo, da mettere in secondo piano destinazioni che sono davvero un must, alla pari di altre importanti ed imperdibili come Londra o Parigi. È tempo di stimolare la vostra curiosità, inducendovi a pianificare la vostra vacanza nella capitale più vivace, modaiola e suggestiva d’Europa. Non possiamo che parlare di Amsterdam.
Città multiculturale, tollerante e giovane per eccellenza, Amsterdam non è adatta soltanto a chi vuole spassarsela. Qui non mancano interessanti musei con collezioni preziose, architetture dall’appeal unico al mondo e centri espositivi d’avanguardia. Vi perderete esplorando quartieri pittoreschi che brulicano di piccole boutiques artigianali e di luoghi della memoria. Inoltre, possiamo contare ben 30 parchi cittadini, un vero toccasana per un momento di relax nella natura. E tutto questo si staglia su un paesaggio unico, caratterizzato dal fiume Amstel ed i suoi 165 canali, sormontati da oltre 1200 ponti: l’anello formato dai quattro canali principali è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2010.
Informazioni utili
- Fuso orario: (GMT UTC +1), lo stesso dell’Italia.
- Moneta: Euro.
- Carte di Credito: Visa e Mastercard le più accettate.
- Sanità: i cittadini di altri paesi hanno diritto all’assistenza sanitaria per soggiorni brevi, se in possesso di TEAM (Tessere Europea Assistenza Sanitaria). Si consiglia comunque un’assicurazione di viaggio che includa tutte le spese mediche.
- Documenti necessari: carta d’identità valida per l’espatrio oppure passaporto.
- Trasporti: la GVB gestisce tram, bus, metro, treni e traghetti. Possibilità di acquistare abbonamenti per più giorni, molto convenienti rispetto al singolo viaggio da 60 minuti (€3.20).
- Clima: atlantico, umido ed imprevedibile.
- Carburante: €1.40/1.70 a litro.
Come arrivare ad Amsterdam
La capitale olandese è servita da un solo aeroporto in città, Schiphol, che dista circa 20 km dal centro cittadino. È uno dei più importanti aeroporti del mondo, nonché il quinto in Europa per traffico. I voli low cost per Amsterdam dall’Italia sono operati da Ryanair, easyjet, Vueling, Transavia, KLM ed Alitalia. La stazione ferroviaria dell’aeroporto ha collegamenti frequenti con Amsterdam Centraal. In circa 15 minuti, al costo di €4.50, raggiungerete il cuore della città. Un’alternativa è il bus Amsterdam Airport Express che costa €6.00.
Adesso che siete pronti per prenotare il vostro volo, cominciate già a viaggiare con l’immaginazione. Noi vi daremo le giuste dritte.
Itinerario per le vie di Amsterdam
Amsterdam è un piccolo gioiello nel quale amerete perdervi, percorrendo in lungo e in largo le sue viuzze e passeggiando lungo i suggestivi canali per ore ed ore. Il centro storico è alla portata di tutti ed è facilmente visitabile a piedi. È impossibile però non notare l’enorme quantità di biciclette che invade tutta la città. Oltre il 60% dei suoi abitanti, infatti, si muove su due ruote e siamo quasi sicuri che anche voi non potrete farne a meno, anche se solo per poche ore. I bike rental sono sparpagliati un po’ ovunque e non sarà difficile scegliere il più comodo e conveniente.
Che siate a piedi, in bici o scegliate i mezzi pubblici, non potrete evitare di passare da Piazza Dam, il cuore pulsante di Amsterdam, che tutti chiamano semplicemente Dam. Non appena scesi dal treno, potrete incamminarvi lungo il Damrak per poi ritrovarvi in pochi minuti in questa piazza, un tempo sede del mercato. Qui oggi sono concentrate alcune delle principali attrazioni: la Niewe Kerke, chiesa risalente al XIV secolo; il Palazzo Reale, utilizzato saltuariamente dai reali olandesi; il Museo delle Cere Madame Tussauds Scenerama, per concedervi un po’ di svago. Tra questi, spicca il Nationaal Monument, ovvero un obelisco alto 22 metri eretto in memoria dei caduti della seconda guerra mondiale.
Una piccola segnalazione, se effettivamente passate da Damrak e avete voglia di farvi due risate: fate uno stop veloce al Sex Museum, per una panoramica sull’evoluzione del sesso nella storia. Biglietto d’ingresso a soli €4.00 e risate assicurate! Ricordate che siete nella capitale della trasgressione, senza scandalizzarvi più di tanto.
Da Piazza Dam, anche il Quartiere a Luci Rosse De Wallen è ad un tiro di schioppo. Il nostro consiglio è di fare una capatina al calar del sole, anche solo per apprezzarne l’illuminazione. Un suggerimento: dimenticate la vostra fotocamera. Qui non è assolutamente concesso fotografare le vetrine, né le ragazze. Se Amsterdam riesce a mantenere una certa tolleranza, è perché basa il tutto su una serie di divieti ferrei che, state pur certi, se violati, saranno puniti.
Per questo vi suggeriamo anche di non intralciare MAI le piste ciclabili! In questo i locali sono davvero poco tolleranti e non esiteranno ad urlarvi contro – e rischierete anche una bella multa -. Lo stesso vale per fumo ed alcool: assolutamente vietato il loro consumo per strada. Avete migliaia di pub e coffee shop a disposizione per evitare l’ira funesta dei tanti poliziotti che perlustrano i quartieri. I coffee shop negli anni sono fortemente diminuiti: soprattutto nel cuore della città, il loro numero è stato ridotto drasticamente e si è parlato più volte di limitarne l’accesso solo agli olandesi, lasciando poi la scelta alle autonomie locali. Tuttavia, non possiamo non ammettere che si tratti ancora di uno dei motivi di richiamo di Amsterdam.
Per tornare alle attrazioni di una certa rilevanza, dirigetevi verso Leidseplein, che tra coffee shop, bar, discoteche, ristoranti ed il vicino Casinò, si rivela un punto di riferimento anche per la vita notturna.
Da qui, sarà semplicissimo proseguire verso la zona dei musei, non prima però di aver fatto una passeggiata rigeneratrice nel parco più frequentato nel pieno centro di Amsterdam: Vondelpark. Un tempo occupato dagli hippy, oggi restituito alla città che ne fa davvero un buon uso: 3 sono i palchi per spettacoli e non manca un’area attrezzata per bambini.
Dopo una bella boccata d’aria, sarete davvero pronti per una giornata all’insegna dell’arte e della cultura: riprendete la rotta verso Museumplein, la piazza attorno a cui si dislocano i tre musei principali della città.
Il Rijksmuseum (Ingresso: €20.00) sarà il primo che incontrerete. Si tratta del più importante museo d’Olanda, che espone opere del Secolo d’Oro, ovvero il ‘600, periodo di grande espansione per i Paesi Bassi. Potrete ammirare diverse opere di Rembrandt, per poi lasciare che vi si illuminino gli occhi davanti ai capolavori di Vincent Van Gogh e degli impressionisti francesi al Van Gogh Museum (Ingresso: €19.00). Da solo potrebbe valere l’intero viaggio ad Amsterdam.
Se amate anche l’arte moderna e contemporanea, non perdetevi lo Stedelijk Museum (Ingresso: €17.50). Qui, tra un Picasso ed uno Chagall, si tengono anche diverse mostre temporanee. Terminate le visite ai musei, sarete sicuramente desiderosi di un po’ di svago.
A pochi passi da Museumplein, vi troverete catapultati nel mondo del più famoso brand di birre olandesi: potrete godervi l’Heineken Experience, in quella che 100 anni fa era la fabbrica della nota birra (Ingresso: €21.00). Oggi nello stabilimento prende vita un simpaticissimo tour interattivo per scoprire tutte le fasi della sua produzione, ovviamente degustando dell’ottima birra. Due birre grandi ed un mini tasting sono inclusi nel prezzo del biglietto d’ingresso!
A fine giornata, è proprio un toccasana per un aperitivo prima di abbuffarvi di crocchette olandesi e pancakes (qui rispettivamente bitterballen e pannenkoeken), tra i piatti più diffusi in tutti i Paesi Bassi. Non dimenticate che, come conseguenza del periodo coloniale, anche la cucina indonesiana è largamente diffusa in tutta la città. Alle spalle della fabbrica Heineken, nel quartiere De Pijp, ricco di negozi vintage, troverete anche il più grande mercato della città, dove non manca assolutamente nulla: il De Albert CuypMarkt.
Abbiamo già accennato a musei ed esposizioni, ma vogliamo consigliarvi un altro centro, per quanto sia fuori zona e completamente diverso nello scopo e nell’impatto. Stiamo parlando del Centro NEMO, che si trova nei pressi della stazione centrale (ingresso: €17.50). È il Museo della Scienza e della Tecnologia di Amsterdam e centro scientifico più grande del paese, dove grandi e piccini non faranno che divertirsi imparando. La sua megastruttura verde a rassomigliare una nave, è stata progettata dall’architetto italiano Renzo Piano nel 1997.
Amsterdam è fatta anche di deliziosi quartieri da esplorare. Fiancheggiando il Prinsengracht, il canale dei Principi, risalente al XVII secolo, attraversiamo il quartiere Jordaan, un tempo quartiere operaio sovraffollato, oggi pittoresca residenza di artisti. Le sue tipiche case a schiera ed i numerosi ponti lo rendono un luogo in cui una passeggiata può rivelarsi davvero stimolante, tra boutiques artigiane, gallerie d’arte e ristorantini. Raggiungiamo la Noorderkerk, chiesa protestante risalente al 1623, per poi attraversare il ponte e ritrovarsi sul lato opposto del canale. Risalendolo, ci imbattiamo in un luogo della memoria, di profondo impatto emotivo: la Casa di Anna Frank. Si tratta della casa-museo più famosa al mondo, con un milione di visitatori ogni anno (Ingresso: €10.00). Qui la bambina e la sua famiglia si nascosero per oltre due anni prima di essere deportati nei campi di sterminio, e qui la piccola scrisse il famoso diario, parte integrante della visita. Per bypassare le lunghe code, acquistate il biglietto on line.
Una volta lasciata la casa, date un’occhiata anche alla Westerkerk, la più grande chiesa protestante di Amsterdam, dove è sepolto Rembrandt. La sua Westertoren, torre campanaria alta 85 metri, è spesso citata nel diario di Anna Frank, che provava consolazione grazie al suono delle sue campane. Dalla sua cima, si ammira uno splendido panorama su tutta la città.
Potreste anche proseguire verso l’Houseboat Museum, l’unica casa galleggiante-museo al mondo, per farvi un’idea su come si vive su un battello, qui abitudine davvero molto diffusa (ingresso: €4.50).
Se siete stati contagiati dalla passione per l’arte e l’artigianato, ciondolando da una galleria ad una boutique artigiana nel Jordaan, un’altra tappa obbligata non può che essere Nieuwe Spiegelstraat. La via si affaccia sul Keizersgracht, il canale dell’Imperatore. Questa via impregnata d’arte si trova vicina in linea d’aria con il Bloemenmarkt, l’unico mercato dei fiori galleggiante in tutta Europa, che si affaccia sul Singel, il canale più antico della città.
Inebriati dal profumo dei tulipani olandesi, sarete pronti per uno sguardo alla Amsterdam meno nota: piuttosto vicino è il Begijnhof, antico convento di suore laiche, oggi riconvertito in abitazioni per studenti ed anziani. Questo luogo ancora conserva la sensazione di pace del tempo, cosa che vi tornerà utile nel caso in cui vorrete decomprimere e rilassarvi un po’.
Non dimenticate anche il vicino quartiere ebraico, Jodenbuurt, nei pressi di Waterlooplein, zona del Mercato delle Pulci. Qui non potrete perdervi la Sinagoga Portoghese, il Museo Storico Ebraico e la Casa-Museo di Rembrandt.
Ora che sapete tutto ciò che val la pena di vedere e conoscete i nomi di quasi tutti i canali principali – manca soltanto Herengracht, il canale dei Signori -, siete pronti per una crociera per godervi la vista sulla città a bordo di un battello. Troverete anche crociere hop on/hop off oppure con cena a lume di candela.
Amsterdam aspetta soltanto di regalarvi un’emozione unica e divertimenti incredibili. Se finora l’avete snobbata, siamo sicuri che dopo la prima volta, vorrete tornare ancora ed ancora!