Ora che Apple ha ricevuto i diritti per vendere le canzoni dei Beatles attraverso l’iTunes Store, nel momento in cui Abbey Road è stata riconosciuta di diritto patrimonio nazionale britannico, è giunto seriamente il momento di programmare un viaggio alla scoperta di una città che si innalza a tempio del pop-rock. Dove? A Liverpool, ovviamente.
Liverpool non inizia, né tantomeno finisce con i Beatles, anche se i quattro scarafaggi hanno favorito in maniera determinante lo sviluppo del turismo della bella città del Merseyside. La metropoli inglese si è fregiata del titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2008, procedendo ad un autentico restyling, tirando a lucido i vecchi edifici, i magazzini abbandonati, le strade periferiche, estro e fantasia al servizio degli architetti, che hanno creato dal nulla negozi chic e café alla moda.
Al giorno d’oggi la città contende a Manchester la palma di capitale turistica del Nord del paese. Perché visitare Liverpool? I motivi abbondano: eccone cinque, con un occhio di riguardo all’impronta lasciata dai “fantastici quattro”.
Hotel Hard Day’s Night
Se pensi che questo hotel possa rivelarsi la soluzione giusta per le tasche meno facoltose, ti consigliamo di guardare altrove. 110 camere, due suite di lusso, un hotel le cui lancette sono ferme al 1950, arredato in virtù di un unico idolo, la band che ha fatto la storia della musica. Di chi parliamo? Sempre di loro, sempre dei Beatles! Una visita al salone dell’hotel è quasi d’obbligo, magari alle 5, per un buon tè pomeridiano. Goditi le opere dei più famosi fotografi dei Beatles e di Klaus Voorman.
The Cavern Club
Questo night club, inaugurato nel ’57, ha propiziato la carriera di tantissimi musicisti. Ed era proprio al Cavern Club, durante l’ormai consueto show dell’ora di pranzo, che Brian Epstein ha ascoltato per la prima volta il gruppo all’opera. Agli albori il locale era un jazz club ubicato nel seminterrato di una fabbrica di confezionamento della frutta. Gran bella favola, quella del Cavern Club: di qui sono passati musicisti del calibro di Elton John, The Rolling Stones, The Kinks, The Who, Queen e John Lee Hooker, prima della definitiva consacrazione. Si trova lungo la Matthew Street.
Le abitazioni di Paul e John
La casa di Paul McCartney (Forthlan Road n°20) e l’abitazione di John Lennon (Mendips) appartengono oggi alla National Trust. Per una spesa pari a £18 puoi visitarle entrambe, ancora oggi arredate in uno stile retrò senza tempo. Dai un’occhiata alla camera da letto di John, visita le stanze in cui hanno preso vita i testi e le musiche dei più importanti brani della band, recati nella cucina di Paul, dove era solito consumare il suo tè del pomeriggio.
Penny Lane & Strawberry Fields
Nessun mistero intorno a queste canzoni leggendarie. Penny Lane Junction era il luogo prediletto per gli incontri dei quattro, prima di dirigersi in centro. Proprio come succede ad Abbey Road, non è difficile vedere un manipolo di turisti che scattano foto proprio qui, dove ha preso ispirazione una delle pietre miliari della storia della musica. Una chicca: il cartello che indica il nome della pensilina degli autobus risulta il più rubato di tutto il Nord-Ovest d’Inghilterra. Strawberry Field si ispira all’omonima casa per bambini dell’Esercito della Salvezza della città, oggi chiesa. I famosi cancelli in ferro sono rimasti intatti.
Beatles Story Museum
Il museo più popolare della città non fa luce sui dettagli più piccanti della band, ma si erge a mostra dei più importanti oggetti appartenuti ai Beatles. Tra le “opere”, una replica del Cavern Club a grandezza naturale, risalente al 1960, oltre allo studio di Abbey Road, dove sono stati registrati i primi singoli del quartetto. La prima chitarra di George, distrutta, motivo d’ispirazione dei tanti musicisti che, a fine esibizione, abbandonano alla stessa sorte migliaia di povere chitarre.
I voli dall’Italia abbondano, specie da Milano (Bergamo, Ryanair a meno di €50) e Roma (Ciampino, Ryanair a circa €60). Non ti resta che trovare l’hotel a Liverpool che fa al caso tuo e partire per questa nuova avventura!
Ciao ho trovato questo post interessante anche perche’ partiro’ per Liverpool nella settimana dei festeggiamenti per i 50 anni dei Beatles dal 4 al 7 ottobre 2012. Voglio segnalarvi questa iniziativa perche’ tra i Viaggiatori ‘musicali’ forse qualcuno potrebbe cogliere l’occasione dato che ci sono ancora 4 posti disponibili https://www.facebook.com/groups/301325379963855/
Ernesto Assante e Gino Castaldo, giornalisti musicali e grandi conoscitori dei Beatles, condurranno un’appassionante Lezione di Rock itinerante nella città che ha dato i natali ai Fab Four. Nel 2012 infatti Liverpool sarà il centro di una serie di eventi dedicati 4 giorni (e 3 notti) dal 4 al 7 Ottobre 2012.