Le destinazioni del 2016 secondo Lonely Planet

La prestigiosa casa editrice di guide di viaggio ha pubblicato la lista delle migliori destinazioni da visitare nel corso del prossimo anno.

Per l’11° anno consecutivo Lonely Planet ha stilato la classifica delle destinazioni annuali più interessanti, suddivise per Paesi, regioni, città. Ecco per ciascuna categoria le migliori 10 per il 2016:

Le città da visitare nel 2016

La città da non perdere il prossimo anno è la piccola Kotor, incantenvole località costiera del Montenegro, situata su una baia montuosa del mar Adriatico e caratterizzata da affascinanti e tortuose stradine. Lonely Planet suggerisce di visitare questo gioeillo dell’Adriatico prima che giungano anche qui le grandi navi da crociere. Come raggiungere Kotor? Prendete un volo low cost per Podgorica, la capitale montenegrina, e da lì noleggiate un’auto.

1. Kotor ( Montenegro)

2. Quito ( Ecuador)

3. Dublino ( Eire)

4. George Town ( Malasia)

5. Rotterdam ( Paesi Bassi)

6. Mumbai ( India)

7. Fremantle ( Australia)

8. Manchester ( UK)

9. Nashville ( USA)

10. Roma ( Italia)

Le regioni da visitare nel 2016

Conosciuta in tutto il mondo come la terra natale del leggendario Conte Dracula, la Transilvania è ritenuta la regione più interessante del 2016, grazie alla sua incredibile natura, alla bellezza delle sue città e centri abitati, e alla sua ricca e secolare storia multiculturale. Ricordiamo che Cluj, capoluogo della regione, è raggiungibile dalle principali città italiane grazie ai voli operati da Alitalia, Wizz Air e Lot Polish Airlines.

Il castello di Bran dove, secondo la leggenda, viveva il Conte Dracula

1. Transilvania ( Romania)

2. Islanda occidentale

3. Valle de Viñales ( Cuba)

4. Zone vinicole del Friuli ( Italia)

5. Waiheke Island ( Nuova Zelanda)

6. Regione di Auvergne ( Francia)

7. Hawaii ( USA)

8. Baviera ( Germania)

9. Costa Verde ( Brasile)

10. Isola di Santa Elena ( UK)

I Paesi da visitare nel 2016

La scelta del Botswana come migliore destinazione del 2016 non è casuale: quest’anno il Paese africano festeggerà infatti i 50 anni dall’indipendenza, durante i quali la nazione dell’Africa meridionale è riuscita a divenire una delle società più stabili e avanzate del Continente Nero, con un settore turistico ben sviluppato e bellezze naturali dall’indiscutibile fascino, come il Delta del fiume Okavango, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.