Siete amanti della natura, dello sport e delle emozioni forti in alta quota? Bene, allora questo articolo fa proprio al caso vostro: il Magazine del Viaggiatore ha infatti selezionato per voi le migliori vie ferrate del Vecchio Continente.
Cos’è la via ferrata
La via ferrata è un percorso escursionistico-alpinistico a metà tra il trekking e l’arrampicata classica, realizzato attraverso un insieme di strutture e attrezzature articificiali su una parete rocciosa e con l’ausilio di moschettoni e imbracature, per facilitare la salita in piena sicurezza.
Prima di diventare uno sport, le vie ferrate nascono per scopi militari, cioé permettere l’accesso a zone di montagne altrimenti non raggiungibili. Il primo di questi sentieri “artificiali” fu costruito in Austria nel 1869, ma è grazie alle vie ferrate costruite sulle Dolomiti italiane che questi particolari percorsi di montagna diventano popolari all’inizio del XX° secolo. Da qui l’uso del termine italiano per indicare le vie ferrate anche negli altri Paesi (tranne nei Paesi germanofoni dove sono chiamate Klettersteig). Le migliori vie ferrate in Europa oggi si trovano in Italia, Austria, Francia, Svizzera e Spagna.
Le vie ferrate in Italia
Nel Bel Paese che dà il nome a questi particolari sentieri di montagna, esistono più di 400 vie ferrate. La maggior parte di queste si trova nelle Dolomiti, che offrono, oltre a spettacolari paesaggi di montagna, anche la possibilità di visitare attrazioni storiche come le trincee e le fortificazioni utilizzate durante la Prima Guerra Mondiale. I migliori sentieri per principianti sono rappresentati dalla via ferrata del Canalone o Averau mentre, all’infuori delle Dolomiti, potete trovare altri spettacolari percorsi nella zona a nord del Lago di Garda e sulle montagne ad est del Lago di Como.
Le Klettersteig in Austria
Il Paese alpino dove sono nate le vie ferrate presenta più di 500 percorsi per gli amanti di questa specialità. Gran parte di queste si trovano nella Alpi bavaresi, dov’è possibile ammirare la bellezza del paesaggio alpino con percorsi per tutti i livelli, da quelli più semplici per principianti a quelli più tecnici per i più esperti.
Le vie ferrate in Francia
Nel Paese transalpino le vie ferrate sono diventate popolari mete turistiche a partire dal 1980. Oggi ne esistono circa 200, la maggior parte delle quali situate nelle Alpi, ma se ne trovano alcune anche nei Pirenei, in Corsica e nel Massicio Centrale.
La via ferrata più popolare in Francia è La Voie du Colombier (percorsa annualmente da 15.000 alpinisti). Altri percorsi suggestivi sono il Big Fistoire con il suo ponte sospeso lungo 59 metri e la via ferrata Chai, famosa per i suoi ponti delle scimmie (i ponti sospesi, costituiti da sole funi).
Le Klettersteig alpine in Svizzera
Le vie ferrate del Paese elvetico sono diventate popolari piuttosto tardi, ma qua si trovano alcuni dei più bei percorsi d’Europa. Oggi le vie ferrate esistenti in Svizzera sono circa 150, di cui circa 32 nell’Oberland Bernese, 39 nelle Alpi Pennine del Canton Vallese e numerose altre nelle vicinanze del Lago di Lucerna. Il più antico, e considerato ancor oggi uno dei migliori, è il Tälli Klettersteig, nella sezione Flue Gadmer delle Alpi Urane.
Il Caminito del Rey in Spagna
Chiudiamo con una delle vie ferrate più famose e difficili al mondo: Il Caminito del Rey in Andalusia. Riaperto 2 anni fa dopo lavori di messa in sicurezza, la via ferrata spagnola è considerato il sentiero di hiking più pericoloso del mondo, come dimostrano gli incidenti mortali del 1999 e del 2000. Si tratta di un percorso di 7 km, costruito lungo le pareti della Gola di Gaitanes, nella provincia di Malaga, e costituito in gran parte da lunghe rampe, larghe soltanto un metro e sospese fino a 100 metri d’altezza sul fiume Guadalhorce. Vista la sua pericolosità, il Caminito del Rey non è consigliato agli escursionisti alle prime armi.