Le news sono sature di notizie riguardanti passeggeri su sedie a rotelle o con respiratori d’ossigeno che, quando va bene, sono costretti a pagare esorbitanti tasse per l’imbarco dei bagagli. I meno fortunati si vedono addirittura negato l’imbarco ed intanto, alcune compagnie aeree vengono citate in giudizio per discriminazione. La domanda a questo punto è: “Come viaggiano i portatori di handicap?”
E la risposta? Bene, avendo chiare in anticipo alcune nozioni che potrebbero fare la differenza tra un viaggio tranquillo ed un’esperienza da dimenticare, specie se sei in procinto di prenotare un biglietto aereo economico per viaggiare a bordo di una low cost. Le statistiche parlano di viaggiatori disabili – così sono chiamati nel gergo – in aumento. Spagna, Turchia, non fa differenza: le occasioni per viaggiare a prezzi stracciati si susseguono a raffica e non c’è nulla di cui stupirsi se il bacino d’utenza si allarga a macchia d’olio.
I diritti del passeggero
I passeggeri disabili hanno gli stessi diritti degli altri viaggiatori, tanto all’interno dell’Unione Europea, quanto in buona parte del mondo, ragion per cui, almeno in teoria, dovrebbe vigere una parità di trattamento. Conosci i tuoi diritti di passeggero? Purtroppo non sono in molti ad esserne a conoscenza e fin troppo spesso i viaggiatori si ritrovano a pagare più di quanto dovrebbero, tasse supplementari qui e là per servizi inadeguati tanto a bordo, quanto in aeroporto, il tutto in nome di una diffusa disinformazione.
C’è da aggiungere poi, che non tutti i disabili hanno le stesse esigenze: ogni passeggero necessita della propria attrezzatura, ogni singolo viaggiatore necessita di servizi diversi ed i posti a sedere di alcune compagnie low cost proprio non si prestano al buon esito della causa.
I consigli giusti per i viaggiatori disabili
Ci sono alcune cose che puoi fare per rendere la tua esperienza di viaggio un po’ più confortevole: tanto se sei un viaggiatore disabile, quanto se viaggerai in compagnia di qualcuno con personali esigenze. Qui trovi alcuni consigli da tenere in considerazione prima, durante e dopo il tuo volo.
Telefona in anticipo
Non appena hai deciso la destinazione del tuo prossimo viaggio ed il volo giusto da prenotare, contatta la compagnia aerea in questione: nell’Unione Europea i fornitori di servizi sono tenuti per legge a soddisfare le particolari esigenze di ogni singolo utente. Hai prenotato il tuo volo economico per Parigi? Bene, contatta il servizio clienti della compagnia, per metterli a conoscenza di quelle che sono le tue necessità, che si tratti del trasporto di una particolare attrezzatura o di aiuto all’aeroporto, per quanto riguarda la mobilità o le tempistiche. Stesso discorso per gli alberghi: contatta vettore aereo ed albergo tra le 24 e le 48 ore che precedono il tuo prossimo viaggio ed assicurati che sia tutto a posto.
Sii specifico
Nel descrivere la disabilità è buona regola entrare nei dettagli, specificando le dimensioni della sedia a rotelle (qualora applicabile), le cure necessarie e così via. Come puoi ben immaginare, non tutti conoscono il significato esatto dei termini medici: questo non significa che devi semplificare l’argomento. In ogni caso è preferibile mettere a conoscenza l’hotel e la compagnia aerea dell’esatta gravità della condizione.
Parla del viaggio con il tuo medico
Il tuo medico ne sa di più e conosce le tue esigenze: stai pur certo che saprà fornirti consigli utili per affrontare un viaggio in aereo, a corto o a lungo raggio. Inoltre se hai bisogno di particolari farmaci, assicurati di tenere pronte le tue ricette, nel caso in cui dovessero richiederle all’aeroporto per ragioni di sicurezza e provvedi al trasporto del quantitativo necessario a coprire l’intera durata del viaggio. Qualche confezione extra, in caso di emergenza, non guasta mai.
Ottieni una dichiarazione dal medico
Se necessiti del trasporto a bordo di specifici medicinali, specie se liquidi, è bene munirsi di relativa dichiarazione scritta e firmata dal medico curante. Questo documento dovrà spiegare la tua condizione, il quantitativo di farmaci necessario a coprire la durata del viaggio, potenziali complicazioni ed altre informazioni pertinenti. La soluzione ideale sarebbe disporre di una lettera digitata e stampata su carta ufficiale ed intestata, naturalmente firmata e
datata in calce.
Prima e durante il volo
È importante raggiungere l’aeroporto con relativo anticipo: probabilmente i controlli di sicurezza dureranno un po’, calcola dunque 2 ore d’anticipo per i voli nazionali e 3 per quelli internazionali. una volta in aereo, poco prima dell’atterraggio, concorda con gli assistenti di volo il modo migliore per lasciare il velivolo.
Evita gli scali
Nella pianificazione di un viaggio sarebbe preferibile evitare gli scali, qualora possibile: gestire un volo diretto sarebbe cosa ben più facile rispetto a ripetuti imbarchi e sbarchi con relative lunghe ed estenuanti attese. D’altro canto, un volo lungo implica esigenze fisiologiche impellenti, ragion per cui è buona regola informarsi in anticipo sull’accessibilità dei bagni a bordo per definire la strategia migliore.
Qualche pezzo di ricambio non guasta mai
Se viaggi con la sedia a rotelle è bene avere al seguito qualche pezzo di ricambio, in quanto potrebbe essere vittima di un autentico pestaggio durante il suo viaggio in stiva, senza parlare dei sampietrini e delle strade acciottolate di alcune città europee. Ed allora ecco che si rivela utile il trasporto di un piccolo kit composto da parti di ricambio e strumenti utili in caso di necessità durante il viaggio. Inoltre, non sorprenderti se ti sarà richiesto di smontare alcune parti della tua attrezzatura durante il viaggio.
Hai qualche esperienza di viaggio in materia che ti andrebbe di condividere con la nostra comunità di viaggiatori? Consigli, idee, lamentele, non fa differenza: fai sentire la tua voce!