Cosa c’è di peggio di un volo in ritardo? Un bambino irrequieto. Un viaggio in aereo mette a dura prova tanto loro quanto gli altri passeggeri a bordo. E talvolta la pazienza non è un’arma sufficiente. Cos’ha escogitato Etihad Airways? Una tata a bordo, che avrà il compito di rendere più godibile l’esperienza di volo. Per tutti.
Soluzione che si scosta dall’estremismo messo in mostra in precedenza dall’asiatica Malaysia Airlines, che lo scorso anno aveva lanciato voli senza bambini. Approccio diverso, dunque, di Etihad Airways: il vettore di Abu Dhabi è lieto di presentare al grande pubblico una truppa di “Tate volanti“. Il servizio spera di alleviare il compito dei genitori, migliorando l’esperienza di viaggio per tutti i passeggeri a bordo, a cominciare proprio dai più piccoli.
Tate volanti
Idea geniale, giusto? Etihad Airways si è occupata della formazione di oltre 300 assistenti di volo e personale di cabina interamente dedicato ai bambini, accompagnati o meno dai genitori.
Entro la fine del 2013 sono previsti più di 500 tate che avranno cura di soddisfare ogni desiderio dei più piccoli viaggiatori a bordo, persino metterli a letto. Questi particolari assistenti di volo, resi riconoscibili dai loro grembiuli arancioni, saranno responsabili per la custodia dei bambini. Niente paura, dunque, neo-genitori: i vostri fanciulli sono in buone mani.
I viaggiatori in erba sono tenuti occupati con giochi e attività di ogni tipo. Per la gioia dei bambini, le tate conoscono alcuni trucchi magici, sanno fare gli origami e organizzano persino spettacoli di burattini. Piccoli regali e (salutari) pasti supplementari dovrebbero contribuire a rendere perfetta l’esperienza di volo e a mantenere tranquilli i bambini.
Unica limitazione, dovuta ad aspetti legali e di sicurezza, le tate non possono accompagnare al bagno i più piccoli, né tantomeno cambiargli i pannolini.
Che te ne pare di questo innovativo servizio?