Forse è più appropriato parlare di innovazione: United Continental, il numero uno mondiale dei trasporti aerei, ha annunciato che fornirà i tablet della Apple ai suoi piloti. Il motivo? Sostituzione della pesante documentazione cartacea e conseguenti benefici alla salute del personale.
La holding a capo di compagnie aeree del calibro di Continental e United Airlines ha inviato un ordine alla Apple di ben 11.000 tablet pc, che saranno distribuiti entro la fine dell’anno. Con questo balzo tecnologico, si segue l’esempio di Alaska Airlines, che ha adottato questo sistema nella scorsa primavera.
Cosa cambia?
Una misura che riguarda innanzitutto i piloti, ma che va indirettamente a beneficio dei passeggeri. Già, perché gli iPad in questione saranno dotati di applicazioni studiate per lo scopo, come la Jeppesen Mobile FliteDeck, che consente di visualizzare rapidamente tutte le informazioni di volo: con la diffusione del WiFi sugli aerei, i piloti avranno accesso a numerose funzionalità, tra cui mappe meteorologiche aggiornate in tempo reale, accesso alla posta elettronica ed all’agenda di volo. Il tutto in nome della sicurezza di chi viaggia.
La United Continental tira in ballo la salute dei suoi piloti per motivare questa inversione di tendenza: del resto, trasportare 12.000 fogli di carta, tra manuale operativo e tabella di navigazione, non è un gioco da ragazzi. E si sa: un pilota in forma è un pilota vigile! Si stima che il peso cartaceo si aggiri intorno ai 17 kg: l’iPad pesa appena poche centinaia di grammi.
Trattasi, in definitiva, di un bel riconoscimento per la tecnologia proposta da Apple e per l’affidabilità dei suoi iPad.
Il patron della Apple annuncia l’addio
Una coincidenza, probabilmente. Sta di fatto che Steve Jobs, fondatore emblematico della Apple, ha annunciato le dimissioni dalla posizione di direttore generale, al termine di un lungo congedo per motivi di salute. I fan di Apple sparsi in giro per il mondo rendono omaggio a colui che ha messo in piedi un colosso il cui valore è stimato intorno ai 350 miliardi di dollari sul mercato azionario, un’azienda considerata icona del settore tecnologico.
Steve Jobs è stato il Leonardo da Vinci dei nostri tempi.
Queste le parole del giornalista e scrittore britannico Tony Parsons.
Qui di seguito, un video risalente al 2005, in cui Jobs delizia il pubblico dell’Università di Stanford con un discorso sul senso della vita.