Quasi 10.000 i voli cancellati, la città più colpita è New York. Italiani negli States costretti a prolungare le vacanze e c’è chi in Italia ha dovuto rimandare il viaggio a stelle e strisce. Ma qual è la situazione attuale? Gli esperti dicono che già da domani la situazione dovrebbe cominciare a ristabilirsi.
Il punto
Newark, Jfk, La Guardia: gli scali della Grande Mela pagano dazio alla forza della natura ed a farne le spese sono i viaggiatori. Aeroporti chiusi, voli cancellati, ritardi spaventosi e passeggeri spazientiti: questo il quadro degli scali di New York e non solo. Già, perché Irene ha costretto Boston alla stessa sorte, con la chiusura dello scalo nella giornata di sabato, cancellati inoltre numerosi voli da e per Philadelphia.
Numerose le compagnie aeree costrette a lasciare a terra i propri velivoli, principalmente vettori americani, tra cui American Airlines, Delta, US Airways, United e JetBlue Airways. L’uragano non ha certo risparmiato i vettori europei: Lufthansa, Air France, Iberia, British Airways ed Alitalia, tra le compagnie più colpite del vecchio continente.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico, alcune linee di autobus risultano nuovamente operative; sorte diversa per il servizio metropolitano, per il quale è necessario attendere ancora un po’. Per tale motivo, gli spostamenti in città potrebbero non essere agevoli, sebbene ci si muove in direzione di un ripristino totale dei servizi di trasporto.
Capitolo Alitalia
Nella giornata di ieri, il vettore tricolore ha ottenuto il permesso di operare un volo speciale Roma – New York (Newark) – Roma, destinato al trasporto di quei passeggeri coinvolti nelle ripetute cancellazioni dei giorni di sabato 27 e domenica 28.
Nella giornata odierna, Alitalia comunica che opererà 10 voli di collegamento con New York, in partenza da Roma e Milano. Ad ogni modo, è possibile seguire gli aggiornamenti in tempo reale, direttamente sul sito ufficiale della compagnia aerea.
Si attendono aggiornamenti.