Istanbul si prepara alla costruzione di quello che sarà l’aeroporto più grande del mondo – Dubai World Central permettendo. In questo modo, la megalopoli turca trarrà il massimo vantaggio della condizione di crocevia tra oriente e occidente, convertendosi nello scalo di riferimento per i viaggi tra Asia ed Europa.
Numeri da capogiro
Al giorno d’oggi, sono circa 60 milioni di passeggeri a transitare ogni anno per i due aeroporti della città turca, lo scalo di Sabiha Gökçen e soprattutto l’internazionale di Atatürk. L’aumento del traffico passeggeri inizia però a preoccupare gli enti locali, tant’è che la capacità aeroportuale si avvia lentamente verso il limite di saturazione.
Il fatto è stato argomento di dibattito lo scorso maggio, quando il governo turco ha raggiunto un accordo con 5 imprese locali per la costruzione in città di un aeroporto dalle dimensioni colossali.
Questo mega-aeroporto potrà disporre di ben 6 piste, potrà ospitare ben 500 velivoli e fino a 150 milioni di passeggeri l’anno. Individuato inoltre il luogo in cui sorgerà questa mastodontica opera di cemento: a Nord-Ovest del centro, non troppo distante dalle principali attrazioni. Secondo Binali Yildirim, ministro turco dei trasporti: “Sarà un punto di passaggio tra Occidente e Oriente, tra Oriente e Occidente, ma anche tra Europa e Africa”.
I lavori dovrebbero avere inizio l’anno prossimo, coincidendo “casualmente” con le elezioni turche: nel 2017, 3 delle 6 piste previste dovrebbero essere completamente funzionanti, mentre il completamento dei lavori dovrebbe avvenire entro il 2025. Davvero un bel biglietto da visita per il paese candidatosi ad ospitare i Giochi Olimpici del 2020.
Il progetto in cifre
- 6 piste di decollo e atterraggio (per dare un’idea dell’opera, London Heathrow, attuale aeroporto più grande d’Europa, dispone di 2 piste)
- Fino a 500 velivoli ospitabili
- 90 milioni di passeggeri annui nel 2017
- 150 milioni di passeggeri annui entro il 2025
- 80 milioni di metri quadrati la superficie del progetto
- 10 miliardi di euro il costo del progetto
- 100.000 persone impiegate nel progetto
Turkish Airlines ringrazia
Ovviamente, il colosso turco dei trasporti aerei trarrà enorme beneficio dal progetto che diventerà nel prossimo decennio: eletta compagnia aerea del 2013, il vettore turco è al momento alle prese con l’espansione della flotta, una manovra che porterà il numero di velivoli a 400 entro il 2020. Inutile aggiungere che il nuovo hub di Istanbul faciliterà la crescita della compagnia.
Che te ne pare del mega-aeroporto? Mai stato a Istanbul?