La compagnia aerea tedesca ha annunciato che, dal prossimo aprile, avvierà l’utilizzo di biocombustibile per alcune delle sue rotte commerciali. Sei mesi di tempo, per testare la bontà di un progetto amico dell’ambiente, per verificare la possibilità di estendere l’iniziativa all’intera flotta.
Voli verdi, l’ambiente ringrazia
Sebbene quest’inversione di tendenza debba ancora ricevere il placet dai costruttori di motori per l’Airbus A321, si spera che la miscela al 50% di biocombustibile e cherosene soddisfi le condizioni poste dai fabbricanti, per garantire un corretto funzionamento durante il volo.
Tale misura è orientata non solo a ridurre le emissioni di CO2, fungendo inoltre da importante banco di prova per i motori, in vista di un futuro utilizzo in larga scala del suddetto biocombustibile. In particolar modo, si guarda agli effetti del combustibile sui motori, alla vita utile degli stessi ed alla manutenzione richiesta.
In questo modo, secondo il presidente della compagnia, Wolfgang Mayrhuber, Lufthansa emetterà 1500 tonnellate di CO2 in meno, durante i 6 mesi di prova. “Lufthansa sarà la prima compagnia aerea al mondo ad utilizzare il biocombustibile in pianta stabile sui suoi voli. Si tratta di un’importante novità in direzione di un’ecosostenibilità, in cui Lufthansa crede ed investe ormai da anni”, riferisce Mayrhuber.
Gli sforzi della compagnia aerea tedesca, si sommano ai progetti promossi dalla TAM, il vettore brasiliano molto attivo sul fronte ecologico ed a tutela dell’ambiente.
Intanto, i viaggiatori che scelgono alcune compagnie aeree hanno la possibilità di pagare un sovrapprezzo minimo, a discrezione personale, orientato a ridurre le emissioni di CO2, la cosiddetta “ecotassa“. E tu? Cosa
ne pensi? Ne hai già usufruito? Condividi le tue opinioni con la
comunità di viaggiatori di liligo.com!