La sempre polemica compagnia aerea irlandese mantiene ancora una volta una linea di comportamento piuttosto discutibile, senza incorrere (finora) nelle ire delle amministrazioni pubbliche o europee. Eppure le cose sembrano lentamente cambiare…
Ryanair, la compagnia aerea con più sovvenzioni, sottoscrive contratti che non ha poi di interrompere unilateralmente, per poi guadagnarci pubblicità gratuita, come nel caso della conferenza in Spagna per la chiusura della Spanair e conseguente presa in giro dei suoi dipendenti. Eppure, non sazio, il numero uno della low cost irlandese sposta la polemica in Ungheria, con un comunicato che, ironicamente, non esita a definire Ryanair, “La compagnia aerea preferita in Ungheria“. Convinto lui…
Cos’è andato storto?
La compagnia low cost ha pensato bene di affrettarsi ad annunciare l’apertura di nuove rotte da e per Budapest, a seguito del recente stop alle operazioni della compagnia aerea ungherese più rappresentativa, Malév. Voli per Malaga, Salonicco, Manchester, Alicante, una notizia che, pur interessando la polemica low cost, fa la felicità di ogni viaggiatore. Eppure qualcosa sembra essere andato storto…
In pratica, la compagnia a basso costo critica le procedure di sicurezza dell’aeroporto internazionale di Budapest, in cui i propri dipendenti sono costretti ad attraversare i varchi per il controllo di routine, in compagnia dei passeggeri. Pare che, a conti fatti, tale proceduta “costi” 25 minuti per ogni volo, causando ritardi sulle operazioni. E si sa, il tempo è denaro…
Ecco dunque l’iniziativa di Ryanair: cancellare almeno 13 voli tra il 3 ed il 16 marzo.
Muro contro muro
Che la società assuma dipendenti in tutta Europa, versando poi i contributi in Irlanda, è cosa nota, sebbene l’attività economica in questione non abbia nulla a che fare con il paese originario della compagnia low cost. Ora però, qualcosa sembra cambiare e c’è chi, dai piani alti della compagnia, comincia a storcere il naso…
L’operativo dei controlli di frontiera dell’aeroporto di Budapest ha comunicato che, tanto l’equipaggio, quanto piloti e passeggeri, devono portare a termine le procedure di controllo d’immigrazione in scala, il che implica un processo di circa 25 minuti. Questa procedura si applica a tutti i voli provenienti dall’Irlanda e dal Regno Unito.
Ebbene, secondo Ryanair, questa “stupida” (testuali parole) procedura non ha fatto altro che creare ritardi e disagi sulle tratte operate dalla compagnia, soprattutto considerando che i lavoratori vivono a Budapest… Che succede? Ora la compagnia reclama diritti in un paese in cui non paga le tasse?
Una linea di pensiero “low cost”
Come era lecito attendersi, ora protestano: dai vertici, hanno comunicato che dal 1° marzo scorso, non soddisfaranno più i requisiti richiesti dagli organi di sicurezza dell’aeroporto magiaro. Conclusioni? La società non ha ricevuto i permessi necessari per effettuare le proprie operazioni dall’aeroporto internazionale di Budapest.
Ryanair non ci sta ed annuncia cancellazioni a raffica per le prossime settimane, uno stop ai voli che interessa circa 4.000 passeggeri, costretti a terra. Una pressione dall’etica discutibile e una nuova apparizione sulle prime pagine, lasciando da parte, almeno per ora, il discorso inerente la legalità delle proprie azioni.
Michael O’Leary, numero uno della compagnia irlandese, attende fiducioso la rimozione di un processo definito “inefficace“. Si chiede inoltre che la compagnia venga esonerata dal compiere una procedura che, ad oggi, interessa tutti i voli provenienti dall’area non-Schengen, risparmiando così quei 25 minuti giudicati essenziali per le attività della compagnia stessa. Intanto, quei 4.000 resteranno a terra…
Voli colpiti
I voli interessati dalle cancellazioni annunciate sono i seguenti:
Sab 3 Marzo
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FR
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8355 / 8356
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Budapest-Memmingen-Budapest
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Dom 4 Marzo
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FR
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8513 / 8514
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Budapest-Salonicco-Budapest
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Lun 5 Marzo
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FR
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8553 / 8554
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Budapest-Baden-Budapest
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Mar 6 Marzo
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FR
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8355 / 8356
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Budapest-Memmingen-Budapest
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Mer 7 Marzo
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FR
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8513 / 8514
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Budapest-Salonicco-Budapest
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Gio 8 Marzo
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FR
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8357 / 8358
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Budapest-Manchester-Budapest
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Ven 9 Marzo
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FR
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8553 / 8554
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Budapest-Memmingen-Budapest
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Dom 11 Marzo
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FR
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8513 / 8514
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Budapest-Salonicco-Budapest
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Lun 12 Marzo
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FR
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8553 / 8554
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Budapest-Baden-Budapest
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Mar 13 Marzo
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FR
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8355 / 8356
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Budapest-Memmingen-Budapest
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Mer 14 Marzo
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FR
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8513 / 8514
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Budapest-Salonicco-Budapest
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Gio 15 Marzo
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FR
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8357 / 8358
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Budapest-Manchester-Budapest
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Ven 16 Marzo
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FR
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8553 / 8554
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Budapest-Baden-Budapest
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