Una selezione di 10 luoghi insoliti per scoprire il lato meno conosciuto di Roma e rendere indimenticabile il tuo soggiorno nella Città Eterna.
La storia è sempre la stessa: si giunge in città, si visita il Colosseo, poi di corsa verso Piazza San Pietro per dare uno sguardo alla Basilica, pausa pranzo, qualche foto alla Fontana di Trevi ed una passeggiata in Piazza di Spagna. Che dire però degli innumerevoli tesori nascosti tra le mura della Città Eterna, spesso e volentieri sconosciuti ai tanti turisti che vi giungono?
Ecco una lista di luoghi fuori dai tradizionali itinerari turistici, per partire alla scoperta di una Roma insolita, sconosciuta e misteriosa: dopo aver letto questo articolo, avrai voglia di prendere il primo volo low cost per la capitale, trovare un noleggio auto economico a Roma e girare in un lungo e in largo per la Città Eterna!
1. Villa Doria Pamphili
È il più grande parco della città, si estende lungo 180 ettari e, curiosamente, viene di solito ignorato dai visitatori. Dispone di un bel giardino ed un enorme e spettacolare magione in stile francese. Popolare tra gli abitanti del luogo, rappresenta un’alternativa più che valida a Villa Borghese. Goditi le sue fontane e le statue raffiguranti volti del teatro.
Informazioni utili: Villa Doria Pamphili, colle del Gianicolo, ingresso Ovest attraverso Via Aurelia Antica.
2. Il santuario dei gatti
A Roma ci sonocirca 300.000 gatti, la maggior parte dei quali vive per strada. Molti di questi trovano rifugio nella Torre Argentina, precisamente negli scavi risalenti agli anni ’20, luogo in cui i gatti sono stati sempre ben voluti dai residenti della zona. Nei primi anni ’90 si sono spostati in piazza e da allora se ne contano circa 400, tra le carezze dei passanti e dei volontari che portano loro da mangiare.
Informazioni utili: Santuario romano dei gatti, presso Largo di Torre Argentina, aperto ogni giorno dalle h 12:00 alle h 18:00.
3. Centrale Montemartini
Nell’antica centrale elettrica del quartiere Ostiense, sorge un museo archeologico di primaria importanza, che raccoglie, tra l’altro, le recenti acquisizioni del Museo Capitolino. Immagina le statue antiche sullo sfondo di un edificio industriale: un contrasto davvero affascinante.
Informazioni utili: Centrale Montemartini, in via Ostiense n° 106, aperto dal martedì alla domenica, dalle h 9:00 alle h 19:00.
4. Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola
Una meravigliosa chiesa dallo stile barocco, assolutamente da visitare in virtù dei suoi spettacolari affreschi e dei dipinti olio su tela di Andrea Pozzo, risalenti al 1685. Hai notato la cupola? Errore, si tratta solo di un effetto ottico: pare che le monache del tempo non la ritennero indispensabile, anzi, a loro dire avrebbe solo fatto ombra al bel giardino.
Informazioni utili: Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, in via del Caravita n°8.
5. Il buco della serratura
Curioso? Si trova sull’Aventino, in Piazza Cavalieri di Malta. Si tratta di una grande porta e se guardi nel buco…sorpresa! Tra i luoghi interessanti qui proposti si tratta, forse, del più celebre, ragion per cui tocca fare la fila per sbirciare nella serratura!
Informazioni utili: Aventino, presso Piazza dei Cavalieri di Malta.

6. San Lorenzo
Il quartiere alternativo di Roma: qui troverai tutto ciò d’interessante che concerne la vita notturna, la cultura e la musica. Un bicchiere di vino? Buono ed economico, elemento che ne fa una tappa irrinunciabile per gli studenti italiani e stranieri che si riversano ogni sera per le sue strade. Ambiente rilassante e spensierato, la giusta alternativa a Campo de’ Fiori.
Informazioni utili: quartiere di San Lorenzo, situata fra le Mura aureliane, all’altezza di Porta Tiburtina, e il cimitero del Verano, attraversata dal tratto iniziale di via Tiburtina.

7. L’EUR
Circa 10.000 persone abitano nel quartiere costruito dal regime fascista negli anni Trenta, per ospitare l’Esposizione Universale di Roma (EUR) del 1942 che non ebbe mai luogo a causa del secondo conflitto mondiale. Al giorno d’oggi presenta un’architettura curiosa, piena di riferimenti all’Impero Romano, pilastro dell’ideologia fascista, combinati con elementi di modernismo, com’era in uso all’epoca. L’edificio più rappresentativo, situato nella Piazza del Colosseo, altro non è che un cubo composto da 216 archi.
Informazioni utili: quartiere EUR, linea metropolitana B in direzione Laurentina, penultima fermata.
8. Mercato di Porta Portese
Il mercato delle pulci di Roma è veramente degno di visita, soprattutto se c’è una bella giornata di sole. Ha luogo la domenica pomeriggio ed è possibile trovare di tutto: orologi antichi, cercamiche, biciclette, utensili da cucina, macchine da scrivere della Olivetti, libri e tanto altro ancora. Si presenta come il luogo perfetto per socializzare con i romani e per dare il via alla caccia all’affare.
Informazioni utili: Porta Portese, mercato in via Portese, aperto tutte le domeniche, a partire dal mattino.
9. Cimitero Acattolico di Roma
La sua costruzione risale al XVIII° secolo, con lo scopo di destinarvi le salme dei defunti stranieri non cattolici da seppellire nel territorio romano. Oggi si presenta come uno dei cimiteri più suggestivi d’Europa, un rifugio lontano dal trambusto del centro.
Informazioni utili: Cimitero Acattolico di Roma, in via Caio Cestio n°6, linea B della metropolitana, fermata Piramide. E’ aperto tutti i giorni dalle h 9:00 alle h 17:00, di domenica dalle h 9:00 alle h 13:00.
10. Via Appia Antica
La prima strada pavimentata realizzata ai tempi dell’Impero Romano, conosciuta come la regina delle strade. La sua costruzione ebbe inizio nel 312 a. C. ed univa Roma a Brindisi. Ben 513 chilometri inframezzati da borghi pittoreschi e rovine romane. Certo, una visita al suo intero percorso potrebbe richiedere giorni e giorni: scopri allora il luogo in cui ha inizio, presso le Terme di Caracalla.
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