Una carta d’identità è quando basta a un cittadino europeo per spostarsi liberamente da un paese all’altro dell’Unione Europea. Ebbene, per i nostri amici animali non è poi così semplice. Lo sapevi che il tuo cane, il tuo gatto o persino il tuo furetto necessita ora di un passaporto? Il nostro viaggio odierno ci conduce tra cavilli e formalità burocratiche…
La cattiva notizia – pur non trattandosi di una novità – è la necessità da parte del padrone di trattare le formalità burocratiche prima di partire. Volendo semplificare il concetto, si tratta di ottenere un passaporto necessario al tuo animale domestico per viaggiare all’estero: la buona notizia è che il documento è accettato in tutti i paesi dell’UE.
Le tre condizioni da soddisfare
Per viaggiare in Europa, il tuo animale domestico deve soddisfare le seguenti condizioni:
- Essere identificato attraverso il microchip (trasponder) o il tatuaggio applicato prima del 3 lugio 2011. Il tatuaggio deve essere chiaramente leggibile
- Essere vaccinato contro la rabbia, dato che deve essere registrato sul passaporto dell’animale
- Essere dotato di un passaporto europeo per animali da compagnia
A proposito del passaporto
Si tratta del passaporto europeo che facilita l’identificazione del tuo animale e che prova al contempo l’avvenuta vaccinazione contro la rabbia. È molto semplice da ottenere: viene solitamente rilasciato dai veterinari titolari di un mandato sanitario. Il consiglio è in ogni caso di provvedere anzitempo alla richiesta del documento, poiché il rilascio potrebbe richiedere un’eventuale vaccinazione dell’animale (e dunque ulteriore tempo).
Il passaporto è valido in tutti i paesi dell’Unione Europea oltre ai seguenti: Andorra, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Norvegia, San Marino, Svizzera e Città del Vaticano.
Qui di seguito trovi un video sull’argomento:
Attenzione a quei quattro
Ci sono però alcuni paesi che richiedono condizioni supplementari per la libera circolazione del tuo animale sul territorio e sono i seguenti: Irlanda, Malta, Finlandia e Regno Unito. Eccole elencate:
- L’animale deve aver raggiunto almeno il terzo mese di età
- L’animale deve aver subito un trattamento antiparassitario
Viaggi spesso con il tuo animale domestico?