Più di 17 anni dopo il genocidio, il Ruanda si è rialzato ed è ora considerato uno dei paesi più stabili dell’Africa orientale. Ha puntato fortemente sul turismo e sullo sviluppo dell’economia: il meglio del meglio? Un incontro ravvicinato con i gorilla del Ruanda!
Nel Parco Nazionale dei Vulcani, nella zona all’estremo Nord del paese, possiamo osservare i gorilla del Ruanda. Si estende lungo una grande catena di vulcani che separa Ruanda, Uganda e Congo: da qui puoi ammirare incantevoli paesaggi, come paludi e foreste di bambù.
Ecco il piano: l’incontro ravvicinato con i gorilla dura all’incirca un’ora e a discapito di un costo che potrebbe sembrare elevato, 375 dollari (circa €280), si tratta senza dubbio di un’esperienza che non dimenticherai presto. Consentite le foto: in questo modo puoi immortalare il tuo incontro ravvicinato con le fantastiche creature che popolano questo parco, a patto che non si faccia uso del flash.
Se l’osservazione dei gorilla può apparire relativamente breve, l’approccio all’animale, il momento in cui ci si conosce e ci si studia, è una fantastica esperienza di viaggio a sé. Si sale a piedi lungo una meravigliosa foresta pluviale, per ore, facendosi strada tra liane e lobelie giganti: lungo questo viaggio avrai la fortuna di ammirare scimmie dorate, bufali e tutta la variopinta fauna locale. Tranquillo: sarai guidato dai ranger dell’Ufficio del Turismo del Ruanda (ORTPN), che parlano Inglese ed un minimo di Italiano.
Circa il tour: riceverai, naturalmente, alcune nozioni di base circa il comportamento da mantenere quando si è in compagnia dei gorilla. Non si sputa, non si parla ad alta voce e poi la regola d’oro: in caso di attacco o di comportamento aggressivo dell’animale, resta calmo, fermati e guarda altrove.
Da Kigali al Parco Nazionale dei Vulcani
Il percorso che conduce da Kigali a Ruhengeri (la città che si affaccia sul parco nazionale) è asfaltata ed in buone condizioni, il che è da considerarsi un lusso. Solo 72 km separano le due città, percorribili comodamente in 2 ore. A Kigali, non ti sarà difficile trovare compagnie di autobus che mettono a disposizione viaggi di questo tipo (Scénic, ad esempio). Per accedere al parco nazionale dovrai contattare anzitempo l’ufficio del turismo.
A Ruhengeri è stato costruito un apposito hotel per ospitare i turisti che vogliono osservare i gorilla da vicino: si chiama Gorilla’s Nest Hotel, un nome piuttosto evocativo…
- L’ufficio ruandese del turismo ha creato un apposito sito web dove puoi consultare tutte le informazioni utili per organizzare la tua visita nei minimi dettagli.
A Kigali, la capitale
L’ufficio ruandese del turismo organizza inoltre visite guidate nella capitale del paese: in questo modo avrai la possibilità di scoprire le zone più importanti della città (la radio-tv mille colline…), il Parlamento Nazionale, un tuffo nell’artigianato locale al Caplaki (centro culturale), ecc. Puoi inoltre scoprire i Batwa della città, una minoranza etnica o ancora partecipare ai corsi di danze tradizionali e di ceramica.
Per andare in Ruanda
- Dall’Italia: voli da Roma (Fiumicino), operati da diverse compagnie (Egypt Air, KLM, Brussels Airlines, ecc.), che prevedono uno scalo ed hanno un prezzo medio che oscilla intorno ai €450. La durata del viaggio è di circa 14-15 ore.
- Dal resto d’Europa: voli da Bruxelles e da Amsterdam, operati da Brussels Airlines e KLM, che raggiungono la capitale del paese, dopo aver effettuato uno scalo in Uganda.
Prima di partire per il Ruanda, tanto con un tour operator, quanto da soli, si consiglia di controllare le informazioni riguardo la situazione locale presso il sito Viaggiare Sicuri.
È inoltre necessario essere in possesso di un visto per poter entrare nel paese. I visti per il soggiorno breve possono essere ottenuti in due modi: presso una rappresentanza diplomatica ruandese in Italia o chiedendo l'”Entry Facility” (lo trovi su questo sito: www.migration.gov) ed ottenere così il visto d’ingresso una volta giunti nel paese.
…e per chiudere la settimana in bellezza, ecco una canzone a tema di Fabrizio De André (originalmente scritta e cantata da George Brassens): buon fine settimana!
mi piacerebbe vedere per la prima volta un gorilla