A 50 anni dall’uscita del leggendario White Album, Il Magazine del Viaggiatore vi propone un viaggio alla scoperta dei luoghi simbolo dei Beatles in giro per il mondo.
Il 22 novembre 1968 usciva il leggendario White Album dei Beatles, un album che avrebbe cambiato per sempre il mondo della musica e che rappresenta una dei momenti più alti della produzione discografica dei Fab Four. Per celebrare al meglio il cinquatesimo anniversario dell’album, Il Magazine del Viaggiatore vi porta in lungo e in largo per il Regno Unito e gli USA, alla scoperta dei luoghi più importanti della mitica band inglese.
The Cavern Club – Liverpool
Questo night club di Liverpool, inaugurato nel ’57, ha propiziato la carriera di tantissimi musicisti, tra cui Elton John, The Rolling Stones, The Kinks, The Who, Queen e John Lee Hooker. E fu proprio qui, durante l’ormai consueto show che i quattro giovani di Liverpool tenevano all’ora di pranzo, che Brian Epstein, il loro futuro produttore, li ascoltò per la prima volta all’opera. Agli albori il locale era un jazz club ubicato nel seminterrato di una fabbrica di confezionamento della frutta. Il locale si trova lungo la Matthew Street.

St. Peter’s Church Hall – Liverpool
In un certo senso, questa chiesa risalente al XIX secolo è dove tutto è iniziato: John e Paul, infatti, si sono conosciuti qui. Una visita al cimitero è d’obbligo: qui puoi trovare la lapide che ha ispirato una delle canzoni più famose del quartetto inglese, Eleanor Rigby.

Abbey Road – Londra
Voliamo adesso a Londra, per raggiungere le strisce pedonali probabilmente più famose al mondo, che fanno da sfondo al decimo album dei Beatles, a pochi passi dagli Abbey Road Studios. Croce e delizia degli abitanti del posto, abituati alle lunghe code di turisti che giungono qui per scattare una foto, questa strada non può mancare sul tuo itinerario di viaggio ispirato al gruppo di Liverpool.

Casa di Paul McCartney – Liverpool
Si trova al numero 20 della Forthlin Road, nel cuore di Liverpool. Agli albori, la casa era punto d’incontro della band, che si riuniva qui per provare nuove canzoni. L’abitazione è stata preservata egregiamente: oggi è diventata una casa-museo che è possibile visitare in tutto il suo splendore, sospesa nel tempo in cui era il principale luogo d’incontro della band.

Strawberry Fields – New York
Il John Lennon Memorial di New York si trova tra la 71° e la 74° strada di Central Park. Un ettaro che prende il nome di una delle canzoni più famose della band, “Strawberry Fields“, uno spazio che ripercorre la vita e le opere di John Lennon. Si tratta di una zona tranquilla del parco, il luogo giusto per una lunga pausa.

Rock and Roll Hall of Fame – Cleveland
Com’è facile immaginare i Beatles hanno un posto d’onore in questo museo americano. La zona riservata al gruppo di Liverpool dispone di più di 70 cimeli, tra cui costumi, strumenti, arrangiamenti musicali scritti a mano, fotografie, video e tanto altro ancora.

Hotel Hard Day’s Night -Liverpool
Un hotel di lusso (110 camere e due suite) interamente dedicato ai Beatles e in cui pare che il tempo si sia fermato agli anni ’50. Una tappa d’obbligo per tutti i fans dei Fab Four: anche coloro che non si possono permettere di prenotare una camera in questo albergo 4 stelle, possono comunque venire qui per prendere un tè e ammirare le opere dei più famosi fotografi dei Beatles e di Klaus Voorman.

The Beatles Story Museum – Liverpool
Il nostro viaggio fra i luoghi legati alla beatlesmania non può che concludersi con il più importante museo dedicato ai Fab Four. Com’è facile immaginare il Beatles Museum Story si trova a Liverpool e conserva tutti i più importanti oggetti appartenuti ai Beatles. Tra le “opere”, una replica del Cavern Club a grandezza naturale, risalente al 1960, oltre allo studio di Abbey Road, dove sono stati registrati i primi singoli del quartetto. La prima chitarra di George, distrutta, motivo d’ispirazione dei tanti musicisti che, a fine esibizione, abbandonano alla stessa sorte migliaia di povere chitarre.
