Succede anche questo: un pilota della discussa compagnia aerea irlandese, reo di aver esposto la sua opinione in merito ad una tanto nuova, quanto assurda proposta del numero uno della Ryanair, Michael O’Leary, è stato assegnato alla base operativa di Kaunas, la meno “appetibile” tra le città raggiunte dai voli della compagnia.
Il fatto
Tutto ha inizio con la nuova, bizzarra proposta da parte del fondatore della compagnia irlandese a basso costo: rimpiazzare i co-piloti, con un assistente di volo. La risposta del simpatico pilota, Morgan Fisher il suo nome, non è tardata ad arrivare: “Proviamo invece a rimpiazzare Michael O‘Leary con un assistente di volo, lavoratori che, in un anno, guadagnano €13.200“. Uno scherzo, nulla più.
Simpatico, non v’è dubbio. Ma questa simpatia gli è costata cara. Secondo quanto riportato dal Financial Times, il noto quotidiano britannico, il pilota di origini americane, le cui operazioni avevano base a Marsiglia, è stato assegnato a Kaunas, in Lituania, in quella che tra i piloti della Ryanair è nota come la “Siberia” delle destinazioni coperte.
Freddo polare

Proprio in quel periodo, Ryanair annunciava la chiusura della base marsigliese che, di fatto, ha costretto la compagnia ad assegnare i piloti operanti nella bella città provenzale, in una destinazione differente. E qui sorge il dubbio: mentre la maggior parte degli interessati opera adesso da destinazioni di viaggio amene, quali le principali città italiane, spagnole e portoghesi, il povero Morgan si ritrova in Lituania.
Per carità, nulla da togliere alla bella Kaunas, ma come gli stessi piloti della compagnia aerea irlandese hanno ammesso: “Si tratta di una scelta piuttosto insolita, che non gode di grande popolarità tra i dipendenti Ryanair”. Aggiungono poi, che le ragioni
sono molteplici, dalle condizioni
climatiche, sino allo stipendio che,
complice la moneta locale piuttosto
debole, viene ritoccato al ribasso.
Voci prossime allo sventurato pilota, dicono che Morgan Fisher starebbe valutando l’ipotesi di abbandonare l’incarco, per tornare a casa, negli Stati Uniti.
Attento, quindi, a non scherzare a bordo dei voli operati dalla compagnia low cost leader in Europa: potresti essere in pericolo!